domenica 29 maggio 2016

the Master of Gravity (v1.0)

Omaggio Amazing Stories Quaterly –autunno 1928- in particolare al racconto “The gravity king” di Clelland J.Ball, con un plot remix



Ebook rintracciabile anche su queti altri clouds:

giovedì 26 maggio 2016

Storia della SciFi dal 199x-200x

Dopo aver campionato ogni 10 anni circa, in modo puntuale le riviste pulp di Fantascienza, andiamo a sintetizzare le varie etichette che sono state appiccicate alle correnti letterarie di SciFi, a partire dagli anni novanta del XX secolo.

199x-200x il dominio del Fantasy 
Purtroppo alla fine accadde: la fantascienza hard si ebbe ad estinguere in USA (sostanzialmente annichilita dal settore ludico dei videogiochi nelle console, computer), gli autori iniziarono un processo d'ibridazione letteraria dei racconti di SciFi, mescolando giallo, fantasy, horror, gotico ecc... Contestualmente esplose per i più piccini in Gran Bretagna (ma poi dilagò nel mondo) il Fantasy (una particolare branchia della SciFi) con Harry Potter (1997-2007) che ebbe a vendere milioni di copie di tiratura, asfaltando ogni pubblicazione di Hard SciFi.
https://it.wikipedia.org/wiki/Fantascienza#Anni_novanta

Nel cinema iniziarono a diffondersi gli effetti speciali prodotti in digitale: nel ventennio molti furono i successi cinematografici come total recall, robocoop (1990), STARGATE (1994), indipendence day, jurassic park, starship troopers, il quinto elemento, nirvana (1997), la saga di matrix (1998-2003), godzilla (1998), harry potter (2001-2011), il signore degli anelli (2001-2003), trasformers (2007-2014) e poi vari Ironman e personaggi dei fumetti Marvel.

Nei serial tv furono prodotti memorabili produzioni: X-files (1993-2002), outer limits (1995-2002), star trek deep space nine (1993-1999), STARGATE.SG1 (1997-2008), star trek enterprise (2001-2005), twilight Zone (2002-2003), sanctuary (2007-2011)

Nel settore dell'Informatica dopo un'iniziale crisi da saturazione di mercato, l'eterna lotta Apple & IBM & RISC versus Wintel ebbe un termine: vinse il blocco Wintel. Iniziò una standardizzazione dell'hardware verso il mondo PC, dominò W95, W98, NT4, Win2000, WinXP ecc... La Cyrinx chiuse i battenti e rimasero Intel VS AMD, perché la piattaforma RISC si ritirò sul nascente segmento dei dispositivi mobili con GSM, UMTS, WiFi. Apple andò in crisi e fu vicina al fallimento, ebbe persino un aiuto finanziario dalla Micro$oft, la quale entrò nel suo azionariato. Il ritorno di Jobs alla Apple però salvò l'azienda dal tracollo: il sistema operativo MacOS classic fu abbandonato in quanto non avrebbe potuto gestire il multicore, nacque MacOS-X ossia una versione personalizzata di NeXT Step che a sua volta era una variante di Linux (da cui in seguito, nascerà Android per mano di Google). Una serie di prodotti azzeccati da Apple nel design, nella moda, nella qualità, come lettori MP3, iPhone, assieme al riciclo del concetto di cloud computing (defunto anni prima, con il funerale del NetPC) trovarono un ottimo modello di business presso i dispositivi mobili.

Esplose il networking InterNet: dalle università internet transitò nella proprietà ai gestori telefonici. Gli ISP prima imposero tariffe a tempo. In Italia le tariffe avevano prezzi da capestro, poi aumentò lentamente la banda con ISDN, quindi arrivarono molto tardi le prime flat ADSL (per recuperare l'uso dei doppini di rame, senza stendere la fibra ottica) e calarono solo di poco i costi di connessione. In USA c'era da tempo la fibra ottica ed il cavo coassiale, grazie al grande sviluppo delle paytv nei decenni precedenti (mai decollato in europa). Il mercato mondiale propose portatili sempre più potenti, mentre il segmento dei desktop computer ebbe a contrarsi. Infine, giunsero sul mercato i tablet colorati, i cellulari crebbero di dimensioni e prestazioni diventando più simili ai tablet. Nel segmento giochi e console, vide la luce Doom (1993) che ridefinì con l'invenzione del First Person Shooter il concetto di gioco. Poi Operation Flashpoint (2001) introdusse sul mercato il concetto di simultore tattico ludico. Le capacità grafiche dei PC e delle console crebbero potenziando il 3D e la realtà aumentata, dominò ovunque nel software il subject SciFi (ad eccezione di calcio, tennis, corse di auto rally/F1 & moto) spesso giocati online.


Dai primi anni novanta sino ad oggi, la SciFi é stata pozzo d'idee per videogiochi per pc e console, l'elemento cyberpunk ebbe ancora a trovare un terreno fertile nel cinema!. 
http://mia-fantascienza.blogspot.it/2015/10/la-fantascienza-nei-videogiochi.html

Tuttavia nel ventennio 199x-200x la vera esplosione della narrativa, appartenne al sottogenere del Fantasy: Harry Potter fu un successo mondiale, dalla narrativa giunse anche al cinema. Il successo di Potter, fece emergere anche la saga del signore degli anelli (narrativa e cinema). Quindi il Fantasy ridefinì il senso dell'aggettivo Twilight: oggi annesso a storie di vampiri harmony, piuttosto che alla cinquantenaria mitica saga Twilight zone!

Che é rimasto della Fantascienza Hard nella Narrativa?!
Poco o quasi nulla!. In Italia é letteratura di genere...

Forse il multitrama, la narrativa del climate change, potrebbero essere interessanti spunti per un ritorno della narrativa di Fantascienza hard, tramite instant ebook, in PDF, in Copyleft?!
anche considerando la dinamica attesa dei modelli di business dell'editoria!
http://mia-fantascienza.blogspot.it/2016/01/copyright-copyleft-pubblico-dominio-una.html

Lets wait and see...

lunedì 23 maggio 2016

Robur the conqueror (1886) Verne profetizzò il successo del più pesante dell'aria!

Il racconto di Verne del 1886 -Robur the conqueror- fu ri-pubblicato da Amazing Stories nel n°9 del dicembre del 1927 probabilmente per commemorare la contemporanea trasvolata di Lindbergh dell'oceano Atlantico, accaduta in Maggio 1927

In questo racconto suddiviso in puntate da Amazing Stories, Verne disegnerà nel plot una sorta di capitano Nemo dell'aria, che con il suo Albatros (un velivolo più pesante dell'aria, senza ali, paragonabile ad un gigantesco elicottero multirotore) dimostrerà che la tecnologia del più pesante dell'aria dominerà i cieli del futuro, rispetto ai più inefficienti palloni aereostatici, mongolfiere, dirigibili. La previsione di Verne in ambito aereonautico scritta nel 1886 fu certamente giusta, dal successo di Lindbergh nel 1927 sino ad oggi, il traffico aereo é composto esclusivamente dal più pesante dell'aria.

Tuttavia, é evidente che all'Albatros di Verne mancassero le ali! dispositivi indispensabili per un aereo!. Fiaba tecnologica verniana, un po' puerile, che la si apprezza lo stesso, ricordando che fu scritta nel 1885 ossia molto tempo prima che i fratelli Wright nel 1903 costruissero il loro Flyer.
https://en.wikipedia.org/wiki/Robur_the_Conqueror
https://it.wikipedia.org/wiki/Wright_Flyer

L'idea di un aereo gigante con un'alta Radar Cross Section che voli nel cielo, ed esprima un potere politico e militare, tecnologico verrà ripresa sia dall'industria aereonautica con il concetto delle fortezze volanti della WWII (b17, b24, b29, b36, b52) quanto dall'aereonautica civile Spruce Goose, Convair XC-99, Antonov An-225 e An-124, Boeing 747, Airbus A380, C5 galaxy, C141 starlifter 
https://sobchak.wordpress.com/2013/01/12/i-50-aerei-piu-grandi-mai-costruiti/

Nei cartoni animati giapponesi, in -Conan il ragazzo del futuro- il concetto di aerei giganti ritorna, con la suggestione di un enorme bombardiere a propulsione atomica che potrebbe volare per sempre, dominando i cieli del mondo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Conan_il_ragazzo_del_futuro

I fumetti quanto le ultime minkiate Hollywoodiane in digitiale, hanno cazzeggiato di supercarrier volanti, invisibili. Dire che si tratta di una vaccata tremenda é dire poco :-) 
https://it.wikipedia.org/wiki/The_Avengers_(film_2012)

Tuttavia l'idea di portaerei volanti per droni senza pilota, é militarmente studiata dalla DARPA, solo che probabilmente questi dispositivi non sono basati sul "più pesante dell'aria", ma bensì sul "più leggero dell'aria" ossia l'esatto contrario del Robur di Verne.
http://www.difesaonline.it/mondo-militare/entro-quattro-anni-la-prima-portaerei-volante
https://it.wikipedia.org/wiki/Dirigibile_portaerei

giovedì 19 maggio 2016

lunedì 16 maggio 2016

the talking brain (1926) é il progenitore di Darth Fener

Un racconto di SciFi ibridato nell'Horror, scritto da J.H Hasta nel 1925 dove uno scienziato cerca di mantenere in vita uno studente morente. La testa parlante conterrà ancora la coscienza dell'uomo che non era ancora deceduto, il quale chiederà d'essere ucciso, non reggendo allo shock di non avere più un proprio corpo. Lo scienziato comunicherà la sua scoperta ad un collega, il quale inorridito cercherà di far ragionare lo scienzato pazzo, che ebbe a sperimentare per vanità scientifica. Il giorno dopo lo scienzato si suiciderà, perché incapace di sopportare la legittima inquisizione dell'autorità quanto il biasimo mediatico!.
https://archive.org/details/amazing_stories_august_1926
http://mia-fantascienza.blogspot.it/2016/03/techno3-v10.html
Dal trapianto di cuore, al trapianto di testa, forse domani in un corpo clonato oppure in un droide biomeccanico accoglierà un possibile riversamento della memoria e/o della coscienza?


Questo racconto pubblicato su Amazing Stories n°5 di Agosto 1926 (figlio della permutazione del plot Frankenstein) é il progenitore del bionico Darth Fener in STAR WARS (1977), L'UOMO DA 6MILIONI DI DOLLARI (1974), LA DONNA BIONICA (1976), I Borg in STAR TREK NEXT GENERATION (1987) nonché le SARCASTICHE teste parlanti di FUTURAMA (1999), I cloni del SESTO GIORNO (2000) oppure di OBLIVION (2013) oltre agli innumerevoli plot di SciFi in cui sono presenti cloni e riversamenti di memoria e coscienza, che mi sono scordato di citare nel breve elenco.

La differenza principale tra Frankenstein e la testa parlante di J.H. Asta, é che il mostro descritto da M.W. Shelley é composto da parti di cadaveri, con un cervello privo di vita. Mentre la testa parlante di J.H. Asta proveniva da un essere umano sopravvissuto all'operazione di decapitazione e poi mantenuto in vita artificialmente.

Per questa ragione, il protagonista del racconto "the talking brain" non é uno zomby di Poe (non morto in decomposizione), non é un figlio di Frankenstein (essere defunto, assemblato con parti inanimate), ma é una permutazione di SciFi (uomo mai morto, mantenuto in vita biomeccanicamente) che produrrà nella tematica SciFi, moltissimi altri personaggi!

sabato 14 maggio 2016

Out of the SubUniverse (v1.0)

Out of the SubUniverse
Omaggio alla rivista Amazing Stories Quaterly summer 1928 in specifico al racconto “Out of the SubUniverse” di R.F.Starlz, elaborando un plot remix.


risorsa reperibile anche su questi altri clouds:
https://www.scribd.com/doc/312525140/Out-the-SubUniverse
http://free.yudu.com/item/details/3745495/out-of-the-subuniverse

Collana JDAB-Joint Direct Attack Book

giovedì 12 maggio 2016

Science Fiction Theatre (1955)

La serie "Science Fiction theatre" fu diffusa presso delle emittenti TV americane in syndication, dal 1955 al 1956 e fu prodotta da Ivan Tors e Maurice Ziv con 78 episodi della durata di 25minuti circa. Ciascun episodio era sganciato dagli altri, aveva un tono pseudo-scientifico sulla conoscenza del tempo della scienza, i plot delle puntate erano incentrate sulla vita, lavoro di scienziati, ingegneri, inventori, esploratori, sul volo spaziale, la telepatia, le flying saucers, i viaggi nel tempo e l'intervento di alieni nella storia umana. 

La prima stagione di Science Fiction Theatre era a colori, la seconda stagione fu prodotta in bianco e nero per ridurre i costi di produzione. Il produttore immaginò che lo sviluppo tecnologico avrebbe permesso molto rapidamente l'avvento del colore, ma la transizione tecnologica non fu così veloce ed economica, quanto il produttore ebbe ad immaginare.
https://en.wikipedia.org/wiki/Science_Fiction_Theatre

Science Fiction Theatre (all seasons) via YouTube

Il serial-tv non può essere paragonato ad X-Files in quanto non ci sono protagonisti fissi, ogni puntata é slegata dalle altre, il "cover up" é presente solo indirettamente (ossia ai protagonisti degli episodi accadranno degli eventi simili al cover up, ma al telespettatore si dipanerà anche un'altra verità grazie all'occhio del narratore onniscente). 


Il Serial non é paragonabile a "Twilight Zone" in quanto il taglio di "Science Fiction Theatre" é più razionale e scientifico (almeno per la conoscenza della scienza del 195x) e sopratutto non ci sono indizi disseminati nell'intreccio, tali da rendere plausibile al telespettatore, un finale irrazionale con un cambio di punto di vista!.

martedì 10 maggio 2016

Storia della SciFi negli anni 198x

Dopo aver campionato in modo puntuale nelle riviste ogni 10 anni circa, andiamo a sintetizzare le etichette che sono state appiccicate circa le varie correnti letterarie di SciFi, a partire dai primi anni ottanta del XX secolo.


198x epoca del CYBER PUNK
I romanzi cyberpunk erano ambientati in un futuro non troppo distante dal 198x, lo scenario centrale era un mondo decadente e ipertecnologico, dominato dalle grandi multinazionali commerciali e dalle mafie. Hacker (come novelli Robin Hood) rifuggivano da questa realtà e si rifugiavano nel mondo virtuale del cyberspazio. In questo non luogo, gli hacker ingaggiavano battaglie contro le multinazionali. Il linguaggio della corrente letteraria del cyber punk era pregno di termini tecnico-informatici e slang difficili da tradurre. Assai frequenti erano i personaggi letterari con impianti ipertecnologici e bio-informatici la natura umana diventò "know how genetico" manipolapile e/o potenziabile (con opportunità e rischi) tramite della sofisticata tecnologia.
https://it.wikipedia.org/wiki/Fantascienza#Anni_ottanta:_il_cyberpunk

Contemporaneamente nel cinema negli anni ottanta, debuttarono lo start up di molte saghe: Flash Gordon (1980), Blade runner (classico esempio di SciFi cyber punk), Tron, Star Trek l'ira di Khan (1982), Star Trek alla ricerca di Spock (1984), Star Trek rotta verso la Terra, Terminator, Mad Max oltre la sfera del tuono (1985), Alien 2 (1989). Nelle serie Tv sbarcarono: V-Visitors (1983), Amazing Stories serie tv (1985-1987) clone di twilight zone, Star Trek next generation (1987-1994)

Particolare fortuna ebbero negli anni ottanta i "Librigame" o "Gamebook" che poi mutarono rapidamente in favore della declinazione computerizzata, delle avventure grafiche.
https://it.wikipedia.org/wiki/Librogame
https://en.wikipedia.org/wiki/Gamebook
https://it.wikipedia.org/wiki/Avventura_grafica

Indubbiamente negli anni ottanta si ebbe ad aprire nel mondo un nuovo grande mercato: l'home computing. Aziende come Commodore, Amiga, Apple, Atari, cloni PC ms-dos & Windows 3.1 insieme al consorzio MSX occuparono larghe fette di questo nuovo mercato. L'Olivetti in Italia ignorò tale nuovo segmento di mercato, lasciando che società estere predassero con i loro prodotti il mercato italiano, nonostante la Lira all'epoca fosse molto svalutata e benché i prodotti esteri fossero assai costosi a causa dell'importazione. Solo nel 1986 cioé ormai in modo assai tardivo e del tutto insufficiente, l'Olivetti propose la linea Prodest: hardware già obsoleto di almeno 3 anni, rispetto ad Amiga, Macintosh, Sinclair, Acorn oppure i crescenti cloni pc con Win3.1 prodotti dalle Tigri Asiatiche e sud Korea e Taiwan. 

Che l'Olivetti sarebbe morta nonostante i faraonici appalti pubblici nella p.a. & poste italiane era noto a tutti gli appassionati d'informatica. L'Olivetti investiva appena il 5% del proprio fatturato in ricerca & sviluppo, quando nel settore i competitor investivano almeno il 20% il risultato inevitabile era che l'Olivetti proponeva hardware costoso, incompatibile e gradualmente sempre più obsoleto, rispetto ai concorrenti. Negli anni ottanta dilagarono le avventure IF, gli shoot'em up, i giochi erano sempre più colorati, rumorosi ed interattivi, con grafica sempre più sofisticata che fingeva il 3D. Negli anni ottanta l'icona informatica fu certamente l'Amiga 1000 che era tecnologicamente l'home computer più avanzato rispetto a tutte le altre piattaforme (dato che Win3.1 comparse solo alla fine del decennio anni ottanta).

Considerando i temi trattati dalla narrativa di SciFi, si puo' dire che negli anni ottanta gli autori ebbero una maggiore coscienza di cosa stava accadendo nel nuovo mercato dell'informatica di massa, vi extrapolarono temi ed ambienti, la narrativa cyber punk ebbe a trovare una maggiore permeabilità nel cinema, oltre al fatto che avrebbe sviluppato lunghe saghe SciFi (Matrix) nei decenni successivi..

martedì 3 maggio 2016

Chi sono i lettori del blog: Mia Fantascienza?!

Il blog é stato creato l'altro anno il 30/8/2015 cercando di mantenere una linea editoriale di 10 post al mese.
http://mia-fantascienza.blogspot.it/2015/08/perche-un-blog-intitolato-httpwwwmia.html

Sono 3820 le visualizzazioni ma 2333 sono i miei pageview dato :-) che passo a rileggere i miei post per cui al netto, il traffico é molto più basso e scende a 1487 pageview.

C'é da dire che il blog con la stringa "mia fantascienza" é sempre uscito in testa a Google.

 Purtroppo sotto la stringa "blog di fantascienza" il mio blog é rimasto a lungo nascosto oltre la III e la IV pagina ossia quasi invisibile. Solo di recente il blog é rintracciabile in quarta posizione (ma non so, quando ci resterà) ha pubblicazioni regolari, mentre gli altri Blog competitor hanno post molto vecchi e sembrano dei blog abbandonati, senza linea editoriale.

Con la stringa "narrativa del climate change" il blog esce in testa alla query di Google e quindi é un'ottima cosa!.

Stabile l'interesse nel tempo per "fantascienza" ma il mio blog é invisibile :-) é poi inesistente l'interesse della rete per la narrativa del clilmate change così come é inesistente l'interesse della rete per "narrativa di fantascienza" . Diciamo che é confermato il fatto che la Fantascienza sia una narrativa di genere :-) scarsamente ricercata e/o letta dal pubblico della rete.

Sono pochi i links di questo blog, con altre risorse di SciFi, in quanto la maggioranza degli Url proposti da google sono blog commerciali e niente hanno a che fare con il copyleft oppure il self publishing.

Fantascienza in Multitrama vs Fantascienza in narrativa lineare é il post più letto.

Segue di poche pageview inferiori copyright, copyleft, pubblico dominio, una breve riflessione sui modelli di business editoriali. Al terzo posto a pari merito: prima del Multitrama c'erano i librigame/Interactive Fiction assieme alla presentazione della collana di SciFi JDAB-Joint Direct Attack Book

Chi sono i visitatori del blog "Mia Fantascienza"?! Sono visitatori Italiani, Statunitensi, Russi-ucraini, c'é anche qualche Tedesco, Giapponese e Francese.

O sono italiani all'estero oppure sono stranieri che parlano italiano (quindi sono italiofoni), oppure sono stranieri che hanno i traduttori installati sui loro browser oppure hanno gradito il traduttore automatico che offre Blogspot.

Considerando i dati relative alle letture degli ebook é probabile che buona parte dei visitatori siano tutti dei lettori di tutto o parte, dei miei cbook.

Un saluto a tutti i visitatori assidui e passanti del blog!.

Continueranno ad esserci bloggate e contenuti multimediali e risorse di buona qualità sul tema Science Fiction oltre a tanti ebook in Copyleft, in FREE Download!

Augh! :-)


rimpasti sul viaggio temporale: Stargate.SG1 stagione 8 episodi 19-20

La squadra SG-1 viaggia attraverso il tempo per compiere una rischiosa missione che ha come obiettivo rubare uno ZPM che si trova nelle mani di Rah, il potente Goa'uld che invase l'antico Egitto in un lontanissimo passato all'alba dell'umanità. La missione dell'SG1 fallisce ed ottiene l'effetto d'alterare completamente la propria linea temporale!.
http://www.voirfilms.org/stargate-sg-1-saison-8-episode-19-34994.htm

Una versione alternativa della squadra sarà ri-assemblata, al fine d'usare la nave del tempo appena scoperta, per correggere la linea temporale. Nel tempo presente (alterato dalla missione SG1 fallita) non vi sarà nessuno Stargate ritrovato in Gizah nel 1930 perché Rah lo ebbe a portare via. Carter sarà una ricercatrice fallita che lavora come segretaria, Daniel sarà un professore di inglese, Jack ex militare farà il pescatore ubriacone e Tealc non avrà mai ripudiato i Goa'uld lottando per liberare i Jaffa. In ogni caso, prima della fine della puntata i nostri improbabili eroi, riusciranno a rimettere le cose apposto, ripristinando l'originaria linea temporale, inducendo Rah a lasciare lo Stargate in Gizah, che così essendo ritrovato nel 1930, darà luogo alla catena di eventi che porteranno alla creazione dell'SG1.
http://www.voirfilms.org/stargate-sg-1-saison-8-episode-20-34995.htm

Due puntate ucroniche, che non sono tra le migliori della saga Stargate SG1. 
Non é poca la difficoltà logica per un telespettatore nell'accettare il plot finale della puntata, dato che il collage del nuovo team SG1 dopo l'effetto Mobius, non si capisce come avrebbe potuto ritornare coerentemente in ordine con l'iniziale finzione cinematografica.
https://it.wikipedia.org/wiki/Episodi_di_Stargate_SG-1_(ottava_stagione)#Moebius_Parte_1

Altri links utili:
http://projectfreetv.im/free/stargate-sg-1/stargate-sg-1-season-8/
http://www.guardarefilm.tv/serie-tv-streaming/3504-stargate-sg-1.html
http://www.watchseries.li/episode/stargate_sg-1_s8_e20.html

lunedì 2 maggio 2016

Storia della SciFi dagli anni 196x-197x

Dopo aver campionato in modo puntuale dal 1926 al 1992 con una cadenza di una rivista ogni 10 anni circa, andiamo a sintetizzare le classificazioni letterarie, appiccicate alle varie correnti di SciFi, a partire dagli anni sessanta del XX secolo.


196x-197x epoca NEW WAVE
L'etichetta "nuova ondata, nuovo suono" introdusse per la prima volta la tecnica letteraria del cut-up e del flusso di coscienza. I temi trattati dalla "new wave" erano socialmente scottanti: incesto, ateismo, antimperialismo, sesso, violenza, tematiche millenaristiche su scala universale, ecc... Tuttavia nonostante la corrente letteraria ebbe a durare due decenni circa, molte dei temi proposti non furono graditi dal pubblico, anzi scatenarono furiose polemiche tra i fan di fantascienza!.
https://it.wikipedia.org/wiki/Fantascienza#Anni_sessanta:_la_New_Wave

La tecnologia aveva introdotto innovazioni di prodotto, così contestualmente in piena epoca "new age", in televisione esplose la Scifi dei THUNDERBIRDS (1964-1966) la serie cult "Star Trek" (1967-1969), "Ufo shado" (1969-1970) nonché "Spazio 1999" (1975-1977). Al cinema grande fu il successo di "2001 Odissea nello spazio" (1968), e poi l'avvio del successo della saga di "Star Wars" (1977-1983), poi Incontri ravvicinati del III tipo (1977), Superman (1978), Alien / Star Trek (1979). In Europa dilagarono nelle televisioni i robottoni giapponesi: UFO robot Goldrake, Jeeg, Mazinga, Daitarn, Gundam... nei telefilm c'era Projet UFO (1978-1979), Mork & Mindy (1978-1982)

Negli anni 197x come ricaduta dell'uomo sulla Luna, i semiconduttori permisero di diffondere a prezzi sempre più bassi con crescenti performance, console di videogiochi e personal computer ad 8bit. questi ultimi però all'inizio dei primi anni settanta, erano poco piu' di una scatola con delle lucine, programmabili solo in Assembler.

Verso la fine degli anni settanta fu proposto l'innovativo Apple ][ che é classificabile come primo home computer, utile sia per le scuole quanto per la produttività personale. L'Apple ][ aveva built-in sia un linguaggio di programmazione Applesoft Basic, quanto l'Assembler, nonché la possibilità d'usare molto software come integrati, word processor, spread sheet, data base, oltre a tantissimi giochi...


Considerando la forte dicotomia esistente tra la narrativa New Wave e la SciFi nel cinema/Tv e videogiochi, si puo' dire senza ombra di dubbio, che gli autori di narrativa della "new wave", erano parecchio "fumati & scollegati" dai gusti del grande pubblico. 

Il loro apporto alla Fantascienza non fu molto positivo, in quanto le idee "new wave" non furono accolte favorevolmente sul mercato, il quale sia per gli scabrosi temi trattati, quanto per la concorrenza di altri media (cinema, tv, computer & console), i consumatori smisero di leggere Scifi, ebbero a rivolgere il proprio consumo di fantascienza presso altri mercati!. 

I nuovi mercati offerti dalla tecnologia avevano topic di SciFi più tradizionali, offrivano mondi sempre più colorati, rumorosi, e nelle console & computer la SciFi era anche interattiva!