domenica 28 aprile 2019

Il personaggio di Ciubecca nasce su Amazing Stories del Dicembre 1931

Nel dicembre del 1931 su Amazing Stories fu pubblicato il racconto di fantascienza "Pirates of Space" di B.X.Barry, la trama non particolarmente innovativa, presenta un gruppetto di personaggi, tra cui spicca la protogenesi del personaggio di Ciubecca, che poi sarà introdotto da G.Lucas nella saga Star Wars.


venerdì 26 aprile 2019

Il teletrasporto di Star Trek nasce su Amazing Stories nel novembre 1930

Nel novembre del 1930 fu pubblicato sulla rivista Amazing Stories il racconto di fantascienza "The Cosmic Express" scritto da Jack Williamson, nel racconto l'autore inventa (per primo) il teletrasporto (che sarà scopiazzato e poi reso celebre da Hollywood nella serie Star Trek). 

Si spiega nel racconto il principio del teletrasporto, consistente nella smaterializzazione del corpo o dell'oggetto, della spedizione della sua informazione su un raggio di luce che ne farebbe da portante di comunicazione, quindi a destinazione il corpo umano (o l'oggetto spedito) sarebbe ricostruito localmente, grazie alle informazioni spedite.


mercoledì 24 aprile 2019

Videogiochi GRATIS offerti dalla Micro$oft

E' una vera e propria miniera di videogiochi GRATIS quella offerta da Micro$oft, ce ne sono per tutti i gusti, disponibili per PC e per Smartphone.

Modern Combat 5: sparatutto distopico intensivo ammazzasette in stile Electronic Arts.

Sniper Fury:  un altro sparatutto distopico intensivo ammazzasette, c'è per PC e per smartphone.

Non sono simulatori tattici ludici, ma comunque sono due First Person Shooter, adrenalinici a costo zero!

Asphalt 9 Legends: ucronica corsa di macchine esasperata da uno stile cinematografico; non è un simulatore di guida!

Hill Climb Racing 2: videogioco a scorrimento laterale, composto da una simpatica corsa di macchine, con punti e personalizzazione delle auto!

Battleship Empire: è una specie di gioco strategico e battaglia navale 3D (piuttosto stupida), il gioco è disponibile per PC, tablet, smartphone, hololens.

Fallout Shelter: remake moderno in chiave apocalittica di SIM City come spin off di Fallout

PAC-MAN Battle: non credo ci sia bisogno di presentazioni per PacMan!


Gli altri videogames del link, non ho avuto voglia di recensirli :-) ciascun passante del blog "Mia Fantascienza" se già non conosceva il link, potrà scaricarsi l'applicativo migliore, per i propri gusti, in rapporto alla piattaforma hardware posseduta!.

lunedì 22 aprile 2019

Invasori dall'altro mondo (1957)

Una giovane coppia s'apparta in macchina per cercare un momento di intimità, attraversando a fari spenti la proprietà di un burbero agricoltore il cui passatempo preferito è la bottiglia. Caso vuole, che investano qualcosa o meglio, qualcuno: una strana entità...

domenica 21 aprile 2019

Operation Yangtze-Kiang (v1.0)

Ultimo ebook della saga Siberia 2050, "Operation Yangtze-Kiang" narra un breve spaccato della battaglia per la TranSiberiana!


Testo reperibile anche presso altri clouds:
https://issuu.com/65c02/docs/operation_yangtze_kiang
https://www.calameo.com/read/00078194528ecc2b00cea


Alien Cargo (1999)

Alien Cargo (1999) Un'astronave da trasporto deve percorrere la rotta commerciale Titano-Marte che è molto lunga, il che costringe gli equipaggi a viaggiare in stato di ibernazione. Chris e Theta hanno però una relazione, e così Chris, per stare insieme alla donna durante il turno di veglia, manipola il computer affinché la scelta "casuale" della coppia di guardia nel turno successivo ricada su di loro. Quando però Chris e Theta si risvegliano, si trovano di fronte ad un mistero: il periodo di animazione sospesa è stato più lungo del previsto, l'astronave è danneggiata, il carburante è quasi esaurito, i due colleghi del turno precedente sono scomparsi. Quello che doveva essere un piacevole periodo di guardia diventerà un incubo....


giovedì 18 aprile 2019

A letter of the 24th century

Amazing Stories nel dicembre 1929 pubblicò un insolito racconto di fantascienza scritto da Leslie F.Stone intitolato "A letter of the 24th century". L'autore immagina di scrivere dal futuro ad un amico del XX secolo, raccontandoli varie cose. 

Il testo che trovate in estratto, stampato in piena crisi economica, oltre ad essere un classico racconto di fantascienza, aveva probabilmente anche la funzione d'accendere una speranza nella società americana del tempo, che era stata piagata dalla pesante crisi da sovra-produzione indotta dalla WWI e dai pessimi regolamenti bancari, che misero in crisi tutto il sistema capitalistico del tempo.



Per gli utenti non dotati di skill linguistici in inglese, ho provveduto a generare una breve sintesi del racconto di fantascienza.

"Mio caro Joe, da lungo tempo non ci siamo visti e per questo ti scrivo una mia per fare quattro chiacchere. [...] Ho trovato in soffitta un vecchio revolver del XX secolo, vari utensili da cucina, alcuni sono simili a quelli che ancora oggi uso, altri sono davvero bizzarri tanto che non ne comprendo l'uso. Poi ho trovato una catasta di vecchie riviste e vari vecchi libri in una scatola.Libri interessanti, che le ho letto come un bambino, scritto in inglese la lingua dei nostri vecchi padri, dove in questi antichi giornali si facevano profezie sui tempi a venire. 

La maggioranza delle riviste sono datate tra il 1920 ed il 1935 ed in tutte si discute in modo immaginifico di profezie e previsioni di viaggi interplanetari, di strane scoperte, di strane e misteriose creature aliene, che poi portarono alla guerra dei mondi. 

Un'immaginazione prolifica, in cui si narrava che i terrestri sarebbero diventati schiavi di esseri di altri pianeti, oppure di guerre, oppure della supremazia del sesso femminile sull'uomo, di macchine che divoravano bambini, macchinari che controllavano la mente umana o che popoli del sottoterra avrebbero invaso e controllato il mondo, oppure che l'umanità avrebbe perso l'uso delle gambe...

Non posso elencare tutte le storie, ma di certo te le puoi immaginare, scrittori ingenui, che cosa è cambiato nel XXIV secolo?!  Il mondo si muove sempre nella stessa direzione, l'essere umano ha sempre due braccia e due gambe ed una testa, ovviamente ci sono stati cambiamenti dal XX secolo sino al XXV secolo. 

L'uso dell'aeroplano è diventato comune come l'uso dell'automobile, ci si muove intorno al mondo con la stessa facilità così come nei primi anni del XX secolo ci si muoveva all'interno di un'unico paese. 

Usiamo la radio nello stesso modo in cui si usa la televisione, ci si gode la vita di più perchè si sono ridotte le necessità di uscire di casa: non si deve più uscire nel traffico per vedere uno show, ma basta starsene in salotto comodamente seduti. 


E' possibile lavorare da casa avendo istallato la propria radio e specchio per gestire la propria attività lavorativa, mentre i bambini possono restare seduti nella loro camera dei giochi e vedere teletrasmesso la lezione del maestro che insegna loro la lezione di geografica, chimica ecc... 


Opere musicali, opere artistiche, così come letture oppure discussioni politiche e pubbliche o trattati economici possono essere fruiti comodamente restando a casa propria e fare ricorso alla Corte Mondiale ottenendo una pronta risposta ed un giusto giudizio. 


I confini delle nazioni sono stati rimossi, si è sviluppato un'unica grande lingua mondiale che unisce gli esseri umani, sono spariti Re e Presidenti, ciascuno di noi votando può partecipare alla decisione di cosa è meglio per il nostro pianeta. 


Se è necessario costruire un nuovo osservatorio astronomico oppure allargare i corsi di educazione nelle scuole, oppure allargare un aeroporto a Yokohomo, oppure avviare o meno una nuova attività in Nuova Zelanda, tutti possono esprimere il loro parere!.


L'energia nucleare ha rimosso l'uso del carbone e del petrolio in quanto sono meno efficienti, sono stati scoperti nuovi elementi chimici che servono al corpo umano, si estraggono i principi nutritivi direttamente dalle coltivazioni invece di ingerire carne, frutta e verdura.


E' stato scoperto come convertire minerali in metallo e tale processo è svolto interamente dalle macchine senza che vi sia alcun intervento umano, inoltre è stato inventato del vetro infrangibile.


La medicina ha fatto progressi ha scoperto come mantenerci in vita in buona salute vincendo sui batteri e le malattie, per cui anche anziani si muore come si è vissuto. La medicina ha scoperto come far crescere forti e sani i nostri figli e come tenere le nostre menti in buona salute, come operare chirurgicamente senza perdita di sangue e come produrre bambini in provetta.


Gli scrittori di fantascienza avevano predetto che noi del XXV secolo avremmo vissuto in mega-metropoli senza vedere il sole ma sotto l'inquinamento e che avremmo mangiato solo cibi sintetici senza alcun sapore, e che l'essere umano sarebbe stato qualcosa di molto simile ad un automa, tanto che sarebbe nato e vissuto così come gli scienziati avrebbero potuto predire. 

La realtà del XXV secolo è diversa, sono sparite le ciminiere nere e le fabbriche sporche, sono spariti i ghetti, sono spariti i lavori sottopagati da pochi centesimi con l'ansia di comprare poco pane, sono scomparsi i reati violenti e gli assassini che uccidevano per niente. Tutto questo è stato gradualmente demolito e l'umanità è passata oltre, in uno stato di pace e bellezza ed armonia con la natura. [...]

Possiamo Joe continuare a fare congetture sul futuro, dando poi modo a lettori futuri di valutare quanto di quello che abbiamo previsto si sia avverato o meno? Dall'uscita dall'uomo delle caverne, passo dopo passo l'umanità ha fatto lenti progressi migliorando le proprie condizioni. Forse un giorno nostri pronipoti voleranno da pianeta a pianeta, così come noi oggi voliamo da continente a continente sulla Terra, forse troveranno cibo e luce solare oppure fuoco, ma di certo il futuro sarà più radioso del passato. [...] Il tuo amico Harry dal XXIV secolo."

Th:
Sono parecchie le cose che l'amico immaginario del XXIV secolo parlando al lontano amico del XX secolo, descrive e che già oggi nel XXI secolo, possiamo considerare come temporaneamente acquisite. Il telelavoro, le reti di telecomunicazioni che permettono di visionare da casa ogni tipo d'informazione si cerchi, l'uso delle radio (cellulari) come fossero televisioni (monitor per fare e vedere cose), notevoli progressi nella medicina ecc...

La parte di cui non si vede traccia è sicuramente l'abbandono dei carburanti fossili per l'energia nucleare (di cui, non si sa dove mettere le scorie che durano 500mila anni!) l'assenza di un governo mondiale con la scomparsa degli stati nazionee la nascita di una lingua mondiale.

domenica 14 aprile 2019

The Last Starfighter - Giochi Stellari (1984)

È ricordato per essere stato tra i primissimi film - assieme a Tron del 1982 - a utilizzare per gli effetti speciali interamente la grafica computerizzata (CGI) e il primo a mostrare battaglie spaziali girate in questo modo. Il film narra le avventure di un adolescente che si trova coinvolto in una guerra interplanetaria: https://it.wikipedia.org/wiki/Giochi_stellari

mercoledì 10 aprile 2019

Dietro le quinte del fenomeno Atlas Ufo Robot Goldrake in Italia e la sua contestualizzazione storica nel 1978-1980

Il 4 aprile 1978 fu diffusa per la prima volta in Italia da Rai2, la serie di cartoni animati Atlas Ufo Robot Goldrake . La popolarissima serie di anime fu divisa in tre stagioni televisive: la prima (episodi 1-25), la seconda (episodi 26-51) e l'ultima (episodi 52-74). Solo tre episodi non furono mai presentati, neppure dalle emittenti regionali. 

Ma come è nato il concept di Goldrake in Giappone?

Quali sono le puntate mai diffuse in Italia?

Episodio 15:"Per salvare sua madre, Iara, un sismologo alieno prigioniero di Vega, è costretto da Gandal a sviluppare una potentissima arma che genera terremoti; dovrà inoltre catturare Goldrake. La sua missione ha successo, ma Iara ha una forte repulsione per la guerra..."


Episodio 59:"Il comandante Dakile convince cinque giovani veghiani che Actarus ha condizionato i terrestri per sottometterli al proprio volere e che Vega sta invece lottando per liberarli dalla tirannia. I giovani, che sperano di diventare eroi, attaccano una base militare dove si trovano Maria e Procton; il loro scopo è far uscire Actarus allo scoperto per eliminarlo..."

Episodio 71:"Markus, un tempo migliore amico di Actarus, è condizionato da Vega ed inviato sulla Terra al comando di un mostro per ucciderlo. Sarà sconfitto, Actarus è proiettato fuori dalla postazione di pilotaggio di Goldrake e Markus gli punta contro la sua arma..."

La storia ricorda che molte serie-tv di robottoni giapponesi ebbero IMHO il grave difetto di propagandare violenza gratuita e culti satanici: Jeeg, Mazinga e vari altri cartoni animati giapponesi, sono un palese esempio, con contenuti non proprio idonei a dei bambini piccoli, non dotati di una mente critica e sviluppata. 

Tuttavia, la serie "Atlas UFO Robot Goldrake" era priva di tale problematica. Actarus fu ingiustamente accusato IMHO dal Comitato dei Genitori dell'epoca, d'essere un eroe guerraffondaio e violento. 
  1. Una vera falsità, dato che sin dalla prima puntata emerge l'animo pacifico e pacifista di Actaturs, che anche nelle puntate successive, l'eroe Actarus fu sempre turbato dal dover lottare contro gli invasori di Vega!. 
  2. Actarus nella fabula, era conscio d'aver involontariamente portato la guerra spaziale anche sul bel pianeta Terra, nel quale era fuggito come un profugo spaziale. 
  3. La lotta tra bene e male, era lo scenario di fondo della serie-tv, Actarus/Goldrake combatteva per salvare la Terra dall'orrendo destino che altrimenti sarebbe spettato alla Terra, come era già accaduto al pianeta alieno Fleed.
     
  4. In questa continua lotta tra bene contro male, il grande robottone necessitò di sempre maggior aiuto, a causa della sua graduale obsolescenza tecnica: Alcor, Venusia, Maria diverranno piloti di nuovi mezzi (costruiti sulla Terra) per dare manforte alla lotta spaziale. 
  5. Presi singolarmente i quattro amici erano vulnerabili, assieme però rappresentavano una squadra formidabile contro i nemici invasori e contro i soprusi!.
  6. Anche lo scassato Boss Robot, meno potente degli altri, un robot diversamente abile, era una chiave importante della squadra.
  7. Actarus e Venusia, Alcor e Maria (diremmo oggi) furono anche due famiglie naturali che avrebbero potuto nascere nella fabula, se non ci fosse stata la guerra spaziale tra Vega e la Terra!.

Elementi del successo di Atlas Ufo Robot Goldrake, per il pubblico 1970s:
  • IMHO una novità assoluta, in Italia fu il primo cartone animato con robottoni spaziali diffuso in Italia. Tutti gli altri robottoni, poi risultarono essere dei cloni o permutazioni della fabula di Goldrake, disegni/animazioni/sigle dovettero fare i conti con "Atlas Ufo Robot Goldrake" che obiettivamente li sovrasta tutti, come qualità di prodotto.
  • IMHO la sigla del tempo era bella, orecchiabile, sopratutto facilmente cantabile e fischiettabile dai bambini!. Chi dei lettori del blog, non ha memorie di bambino, d'aver cantato e fischiettato nei propri giochi infantili, la sigla di Goldrake?!
  • IMHO i cartoni animati erano ben disegnati, le animazioni erano molto rifinite, con tanti dettagli, nonostante forse molti spettatori del tempo ricordino Goldrake in bianco e nero, a causa delle televisioni!.
  • IMHO la diffusione del merchandising: dischi 45 giri, robottoni di gomma, t-shirt, caschi di plastica, maschere da carnevale ecc... ne amplificarono e sfruttarono il successo commerciale!.
  • IMHO la lotta tra bene e male, con il bene che nonostante le difficoltà vinceva sempre, appassionava i piccoli spettatori del tempo.
  • IMHO per la prima volta, il termine UFO (derivato da flying saucers) fu palesemente associato ad alieni extraterrestri in visita sulla Terra!.
  • Oggi che siamo nel XXI°secolo, IMHO il sempre verde successo di Atlas Ufo Robot Goldrake su YouTube, deriva dal ricordo dei tempi e della spensieratezza dell'infanzia, nel target di pubblico che ancora oggi, sporadicamente, non si vergogna ad ammettere che ;-) guarda i cartoni animati di Atlas Ufo Robot Goldrake in streaming.

La contestualizzazione storica 1978-1980 della lotta del PCI contro i robottoni giapponesi.
L'imbecillità politica della Sinistra, nel 1978-1980 contro Atlas Ufo Robot Goldrake, IMHO potrebbe derivare dal fatto che nell'epoca della "Guerra Fredda" il robottone Goldrake, avrebbe potuto rappresentare la metafora del potente potere militare americano presente in Europa e l'alleanza NATO. L'alleanza di piccoli paesi, con una nazione più potente, la quale non esitava a proteggere l'Europa dall'invasione sovietica.
Questa similitudine, partorita dal delirio comunista di voler far di tutto una questione politica, è un pattern ideologico che un bambino del 1978-1980 non avrebbe mai colto!

Forse, tale similitudine l'avrebbe potuta cogliere un adolescente od una persona più matura, che nel 1978-1980 avesse osservato il cartone animato giapponese. 

In ogni caso, il PCI negli anni 1970s incamerava danari dall'URSS per fare disinformazione e spargere propaganda politica, il suo obiettivo era di preparare il terreno per un'invasione sovietica. 

Quindi, nel 1978-1980 tutto era politica nella visione marxista, essendo la televisione uno strumento di propaganda e condizionamento, per il controllo delle masse, tramite il meccanismo dell'emulazione.

Il PCI ha sempre mirato a destrutturare la società italiana, distruggendo il trinomio Dio-Famiglia-Nazione (senza mai proporre una sua declinazione in una visione più ampia: Dio chiamato con vari nomi ma sempre unico, Famiglia oggi diremmo naturale perchè le altre aggregazioni non sono famiglia per definizione, Stati Uniti d'Europa alias CED DeGasperi). 

Il PCI, ha sempre cercato d'incuneare nelle menti degli italiani l'ostilità per i sacrari militari, piuttosto che ritenerli moniti per il futuro (onde evitare la replicazione degli errori del passato). 

La passività del popolo italiano, in caso d'invasione sovietica era auspicabile dal PCI: per cui era politicamente ovvio che, un cartone animato propagandato dalla televisione, la cui fabula centrale, fosse stata la resistenza armata contro un'invasione, era un messaggio politico ostile ai fini politici comunisti!. Per questo, doveva essere distrutto, usando strumentalmente i bambini, ai quali in verità, i robottoni giapponesi, sono sempre piaciuti!. 
Actarus, Maria, Alcor, Venusia avrebbero potuto davvero rappresentare nella mente marcia di un comunista del 1978-1980, la metafora delle nazioni europee meno potenti militarmente, che costrette dalle circostanze contingenti, avevano scelto di diventare dei combattenti, aiutando (alleandosi nella NATO) Actarus (gli USA) nella lotta contro Vega (l'URSS) per salvaguardare la propria libertà!.

Tuttavia, un saggio sulla cultura giapponese, circa il ruolo della fantascienza in Giappone, propone ;-) un'altra chiave di lettura, che smentisce il delirio PCI del 1978-1980.


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martedì 9 aprile 2019

Starship III

Come tutti i “brand”, anche il blog "Mia Fantascienza" avrà testimonials: quale migliore testimonials di due alieni, per supportare un blog di Fantascienza?! ;-)

Ezezel e Tehia, sono due personaggi di “fantasia” che potete conoscere letterariamente, dentro vari ebook della collana JDAB.

Ho deciso, che quando sarò colto da una pulsione irresistibile a scrivere un racconto di SciFi, darò spazio con piccoli racconti ai due nuovi testimonials del blog :-)


Rah-Oro era tornato dallo spazio esterno con un incrociatore di classe Theosalis, aveva annientato l'astronave aliena in orbita x*x-y*y-2=0 dal sole. La nave scout, che era salpata da Marte per intercettare la sonda ostile, era così rientrata alla colonia di Gonor, senza svolgere la sua intercettazione.
Ezezel non c'era, perchè al momento stava studiando i rottami dell'astronave sconosciuta, per comprendere chi fossero gli esterni ostili, e perchè volessero raccogliere dati, sul poco evoluto e molto caotico pianeta Terra!.

Come m'aveva promesso, Tehia mi disse che gli alieni producevano potenza elettrica dal plasma e non usavano ne turbine ne acqua, ne scambiatori termici, perchè erano tecniche obsolete e poco efficienti, inoltre nello spazio senza la gravità,  tutti i liquidi avevano comportamenti e proprietà diverse. La materia prima per produrre potenza elettrica era il plasma, dei pannelli superconduttori attaccati a potenti elettromagneti, posti dentro al torodide di fusione/annichilazione, strappavano elettroni dal plasma, il flusso degli elettroni veniva poi modulato in potenza, per soddisfare tutte le necessità degli apparati dell'astronave.
Una parte del plasma, era sempre espulso nel vuoto esterno per la gestione delle difese attive dell'astronave.Poichè il plasma nello spazio vuoto e freddo aveva la naturale tendenza ad espandersi e disperdersi, sulle paratie esterne dell'astronave era indotto un forte campo magnetico per trattenere il plasma intorno all'astronave. Il plasma era come un'enorme coperta termica ad altissima temperatura che proteggeva tutta l'astronave. Era il campo di forza plasmatico che le errate fiabe di fantascienza terrestre, lo definivano come scudo magnetico.

La funzione, del campo di forza plasmatico era molteplice:
  • Poteva incenerire micro-meteoriti e piccoli bolidi, anche piccoli proiettili ad alta energia cinetica.
  • La funzione principale era però quella d'interdire i raggi cosmici ed il vento solare dal penetrare dentro l'astronave, perchè l'energia siderale veniva distribuita equamente intorno al campo di forza plasmatico, gradualmente poi questa era dissipata all'esterno, con un costante rateo di perdita di calore.
  • La protezione al plasma aveva anche scopi militari perchè commutava tutti gli attacchi nemici eseguiti con armi ad energia diretta, in calore facilmente dissipabile nello spazio. Il plasma permetteva d'assorbire tutti i colpi emessi con armi ad energia diretta, il fascio energetico nemico era assorbito dal plasma ed omogeneamente distribuito intorno all'astronave, il plasma s'eccitava salendo di temperatura, l'energia immessa dal nemico era però agevolmente dissipata nello spazio, come eccesso termico, nello stesso meccanismo per il vento cosmico/solare.
  • La protezione al plasma era anche un'ottimo scudo termico: solitamente le temperature per attrito causate da un rientro balistico in un pianeta dotato d'atmosfera densa, erano assai inferiori alla normale temperatura della protezione al plasma, per cui durante la fase d'entrata in atmosfera, era normale che lo scudo plasmatico tendesse a raffreddarsi, non a riscaldarsi!
Non c'era alcun contatto diretto tra lo strato protettivo di plasma ed i pannelli di policeramica supermassiva, che tappezzavano l'astronave esterna. La piccola Tehia fece una piccola pausa, mostrò il suo piccolo dito indice destro e ne indicò l'altezza con l'altro piccolo dito indice sinistro, poi Tehia disse che c'era una piccola distanza, proprio pari ad un dito, tra i pannelli di policeramica supermassiva ed il plasma. Nel cuscinetto vuoto, non c'era niente, solo un forte campo magnetico, questo rapido cambiamento di stato della materia e della sua temperatura, era definito lo strato limite di contenimento.
-Cosa è la policeramica supermassiva?- chiesi.

Tehia disse che la policeramica supermassiva era un multi-materiale artificiale sintetizzato nella forma di una molecola docecaedrica superscalare. Lo sviluppo di nuovi materiali sulla Terra sarebbe dovuto avvenire in modo autonomo, seguendo la fisiologica evoluzione tecno-scientifica, senza influenze esterne!. Il crescente "know how" fisiologicamente acquisito, avrebbe comportato anche la crescita del livello morale della razza umana: per questa ragione, Tehia disse che non poteva dire altro sulla composizione della policeramica supermassiva.

-Cosa vuol dire molecola dodecaedrica superscalare?!- chiesi

Tehia non disse niente, si guardò intorno, poi mi fece segno d'avvicinarmi con il dito, poi nell'orecchio mi sussurrò che la molecola del super-materiale aveva la forma di un dodecaedro. Il termine super-scalare significava che all'interno del dodecaedro molecolare erano incapsulate altre due molecole dodecaedriche più piccole. Una matriosca di molecole, con tutti vertici molecolari esterni collegati da forti legami, così che la molecola fosse super-densa, super-rigida, super-coerente, risultando in aggregato un materiale super-resistente, super-duro e super-conduttivo dato che nello spazio, le temperature erano molto basse.
Disse Tehia che gli alieni esploravano l'internet degli umani, avevano un ritardo di 7 giorni: avevano gradito l'idea d'essere partecipi al blog. Oggi era il 16 di marzo a calendario terrestre, era per gli alieni il giorno delle palme, ossia la festa dell'amicizia, per questo ero stato invitato alla nomina del Num Tiàtì dal Rah-Horo.

Eravamo sotto-terra, l'ambiente era in forte penombra, con sporadiche luci provenienti dal basso verso l'alto, il lungo corridoio era scavato nella roccia viva, appariva levigato e circolare. Anche il pavimento era composto di roccia viva, era levigata e piatta, ma con moltissime rigature in diagonale. Entrammo in un lungo e grande corridoio, composto da un numeroso colonnato di pietra, il Rah-Horo m'attendeva. Era poco più basso di me, era molto simile alle raffigurazioni egizie di Rah. L'alieno mi mostrò la parete in cui era intarsiata nella roccia, una sorta di stele, con numerosi caratteri alieni che io non avevo mai visto!.
Il Rah-Horo disse:"Na Ne Num Emunet, Khà Khe Khum, Ekaket, Rhà Horo, Enumet, Seyà Num, Khà Tiàtì!".

-Non ho capito niente!- esordii, sorridendo.

Tehia disse che i traduttori universali del Rah-Horo avevano un vocabolario non aggiornato alla Terra del XXI secolo, poi la piccola aliena porse un artefatto sconosciuto, simile ad una moneta.

Il Rah-Horo prese quello che a me parve una moneta, l'incapsulò nel collare che aveva al collo, poi rivolgendosi a me, il Rah-Horo mi disse:"Siamo amici, ti vogliamo bene come un fratello. Oggi, Rah-Orus sceglie il Num Tiàtì, poi tutto sarà com'era prima!".

L'entità salì le scale di pietra, ed andò a coricarsi in una catacomba di pietra, appoggiando la testa su un morbido cuscino, era misteriosamente seguito da una palla di luce che galleggiava nell'aria e che illuminava tutto l'ambiente!.

-Sarà il caso d'uscire?! Non vorrei rimanere rinchiuso in una tomba egizia!- poi aggiunsi preoccupato -Cosa è il Num Tiàtì?!- dissi, rivolgendomi a Tehia.

-La traduzione terrestre più simile e recente, equivale a Visir- disse Tehia.

Uscimmo e ci ritrovammo in un secondo corridoio, c'erano vari Anubis che imbracciavano aste metalliche al cui vertice c'era una misteriosa sfera di luce roteante, che illuminava l'ambiente con luce rossastra molto intensa!.
Qualche entità che a me parvero quasi umani, salvo essere completamente calvi, con occhi troppo grandi per degli esseri umani, avevano poi mani congiunte, ma con diti troppo ossuti e scarni e lunghi, per degli esseri umani. Queste entità, indossavano un lungo saio bianco, vistosamente decorato con i bordi dorati, mi chiesero gentilmente di ripetere esattamente la parole che m'erano state dette. In questo modo, io le avrei potute memorizzare e riferire, così chi avrebbe dovuto capire, avrebbe capito!.

"Na Ne Num, Emunet,
Kha Khe Khum, Ekaket,
Rha Horo, Enumet,
Seyà Num, 
Khà, Tiàtì!."

poi aggiunsi:"Il mio racconto di fantascienza, adesso sarà fantastico! c'è pure la lingua aliena!".

Mentre m'avviai alla piattaforma di teletrasporto, Tehia mi disse che la prossima volta m'avrebbe spiegato come funzionava il Trycorder, che non era un Trycorder, ma che il concetto errato di Trycorder avrebbe reso l'idea ai miei lettori di fiabe di fantascienza, per sapere di cosa avremmo parlato la prossima volta!.


Argomenti Correlati ;-)
>> Il Trycorder
<< Starship (parte II)

p.s.
Se dopo la lettura, di questo spiegone di fantascienza ;-) vi fosse germinato il sospetto, che degli alieni stiano davvero sponsorizzando gratuitamente il mio blog di SciFi ;-D allora... il mio raccontino avrà raggiunto il suo obiettivo! 

domenica 7 aprile 2019

Il Sesto Giorno (2000)

In un vicino futuro qualsiasi essere vivente può essere clonato, nascono così servizi di clonazione a pagamento come la Re-Pet, a cui portare i propri animali morti per riportarli in vita. Ma l'industria principale ha portato avanto la ricerca, espandendola anche all'uomo, infatti...


giovedì 4 aprile 2019

Weird Tales gennaio 1949

Ho scaricato da Archives un campione di 44 mags di "Weird Tales" datate tra il 1927-1953. Il genere fantasy-horror non è una tipologia di lettura che mi piace, tuttavia "Weird Tales" non è una "pulp mag" da ignorare . Prima di passare ad un'analisi puntuale ed esaustiva del campione che ho scaricato, ho deciso di dare una rapida sbirciata a Weird Tales ad intervalli di 10 anni, per farmi un'idea del magazine e della sua evoluzione nel tempo.

Il contesto di gennaio 1949
I paesi dell'Europa dell'est crearono il COMECON ossia il patto di mutua assistenza economica sotto l'egemonia politica dell'URSS.  Nel parlamento italiano si votò l'adesione al Trattato del Nord Atlantico (NATO) lo scontro politico fu durissimo per l'opposizione  del PCI che accese scioperi e manifestazioni. A Cortemaggiore l'ENI scoprì un ricco giacimento petrolifero, iniziò l'era d'Enrico Mattei che condusse l'AGIP contro il cartello delle Sette Sorelle. Esplose in Unione Sovietica nel Kazakistan la prima bomba atomica sperimentale russa mentre sulla Piazza Tiananmen a Pechino fu proclamata la Repubblica Popolare Cinese con Mao Tse Tung presidente e Zhou Enlai suo primo ministro. Fu creata la Repubblica Democratica Tedesca (DDR) in risposta alla Repubblica Federale di Germania (RFD), mentre in USA nacque la prima stazione radiotelevisiva KC2XAK di Bridgeport (Connecticut) che trasmise in UHF con una programmazione giornaliera.

Weird Tales di gennaio 1949
Una misteriosa e criptica copertina disegnata da Lee Brown Coye, il prezzo del magazine era cresciuto a $0.20 (+33% rispetto a 10 anni prima), offrendo 100 pagine (-23% di pagine rispetto a 10 anni prima), con 11 racconti e 3 poesie (+75% di contenuti rispetto a 10 anni prima) e nessun editoriale. Invece di lunghi racconti a puntate, nel magazine comparvero 1 LONG NOVELETTE, 1 NOVELETTE, 9 SHORT STORIES, 3 poemi in versi. Ampi disegni monocromatici artisticamente più curati, occupavano anche tutta una pagina a corredo delle storie; i testi erano impaginati sempre su due colonne ma l'interlinea appare leggermente superiore tale da migliorarne la lettura ed il gusto estetico!. Totalmente assente in questo numero, la tradizionale rubrica di posta con i lettori che invece era sempre stata presente nei venti anni precedenti.

LONG NOVELETTE - Four From Jehlam di Allison V.Harding,  una strada del mondo, che attraversa decenni macabri e che conduce ad un massacro, che è certamente del mondo del domani.

NOVELETTE - Our Fair City di Robert Heinlein, nella nostra terra di metropolis abbiamo un personaggio importante ed influente, che è di un genere assai speciale...

SHORT STORIES:
Food for Demons di E.Everett Evans, è certamente noto quale sia il pasto di vampiri e lupi mannari, ma quale è il cibo dei demoni?

The 13th Floor di Frank Gruber, è un piano speciale il tredicesimo piano ed è dello stesso stampo! (nel mondo anglossassone il numero 13 è equivalente al numero 17 come elemento di sfiga, a differenza della cultura italiana che considera il numero 13 un numero fortunato).

Open Season on the Bottoms di Snowden T.Errick, quale era l'altra malattia di cui non c'era da lagnarsi, che affliggeva un giocatore spaziale?

The Great Stone Death di John D.MacDonald, un mostro in una pietra, incastrato per un orrendo momento, di un terribile istante granitico.

Lover in Scarlt di Harold Lawlor, il supremo amore di coloro che sono nel sentiero del sangue e che si ritraggono nel buio, di un'eterna luce.

The Sourcerer's Apprentice di  Robert Bloch, Egli conosce tutti i trucchi del maestro, tranne uno che rimane un segreto della magia!

The Big Shot di Eric Frank Russell, Ci fu uno, che non era sottomesso davanti al grande botto!

Balu di Stephen Grendon, un gatto ha nove vite e scambiarne una con un essere umano, non è un gran sacrificio!

The Bonan of Baladewa di Mary Elizabeth Counselman, la vendetta nativa è più per le entità che la sanno gestire: semplice ed infallibile



Io non sono un appassionato del genere "Fantasy-Horror", ma devo riconoscere che Weird Tale fu proprio una bella rivista, molto curata, ricca di contenuti, confrontabile come diretta competitrice di Amazing Stories/Wonder Stories.

IMHO tutti quelli che hanno il pallino per il Fantasy, farebbero bene a recuperare gli scritti in originale di "Weird Tales", poichè da un rapido campionamento casuale, il magazine pare mostrare storie FANTASY-HORROR di alta qualità, ancora oggi ha da vendere tanti bei racconti, inediti per un lettore del XXI secolo!.

lunedì 1 aprile 2019

I sei, che erano mascherati (v1.0)

Omaggio Amazing Stories –ottobre 1936- al racconto “Six Who were Masked” di Henry J.Kostkos con un plot remastering


risorsa rintracciabile anche presso altri clouds:
https://en.calameo.com/books/00078194553871641b71f
https://www.scribd.com/document/403847745/i-6-che-erano-mascherati