domenica 4 agosto 2019

Essi vivono (1988)

Essi vivono (They Live) è un film del 1988 diretto da John Carpenter, è tratto dal racconto del 1963 -Alle otto del mattino (Eight O'Clock in the Morning)- di Ray Nelson e interpretato dal lottatore "Rowdy" Roddy Piper, da Keith David e da Meg Foster. 
Il disoccupato John Nada lascia Denver per trasferirsi a Los Angeles in cerca di un lavoro. Viene assunto come operaio in un cantiere edile e trova alloggio in un campo di baracche nella periferia della città dove è testimone di strani eventi: un predicatore religioso affetto da cecità che dice alla gente di "svegliarsi", strani messaggi di un uomo che appaiono come interferenze alla televisione, un elicottero della polizia che ispeziona continuamente l'area. La chiesa, è il nascondiglio di un piccolo gruppo di resistenti, dove Nada trova diverse attrezzature scientifiche. Il campo abusivo viene sgomberato dalle forze dell'ordine e Nada tornando nella chiesa, trova degli strani occhiali da sole e ne prende un paio. Indossando gli occhiali, Nada scopre con sgomento che il mondo non è quello che sembra: attraverso il filtro in bianco e nero delle lenti, la metropoli di Los Angeles è completamente tappezzata da propaganda totalitaria, con costanti comandi subliminali sull'obbedire e conformarsi, mentre senza occhiali appaiono come normali cartelloni pubblicitari e riviste. Gli occhiali permettono a Nada di scoprire che alcune persone benestanti ed elementi della polizia sono in realtà alieni, dal grottesco aspetto simile a zombie...

Un film "mimetico" dove la fantascienza c'entra veramente poco: lo si potrebbe definire il remake di Metropolis.
  • Ennesima variante del plot di H.G.Wells Alieni vs Terrestri, declinato in un contesto di colonizzazione, di cui non si capisce le ragioni, del perchè nel sistema ad Economia Capitalista-di Mercato, come modello sociale condiviso e modellato dagli alieni, non v'è traccia di robotizzazione ed I.A. nei processi produttivi?
  • La trama del film scorre lenta, troppo lenta, sopratutto appare stupida ed inopportuna la scena di lotta tra due colleghi, tanto da finire a pugni in modo violento, circa la necessità d'indossare un paio di banali occhiali da sole!.
  • Gli alieni rappresentano metaforicamente i capitalisti, che appaiono come esseri morti ed in putrefazione, in quanto avrebbero perso l'anima. I poveri ed i derelitti, sarebbero rappresentati da esseri umani sfruttati e soggiogati dagli alieni, ossia dai ricchi senz'anima!. La surreale metafora politica non regge alla prova della storia, dato che nei paesi comunisti la propaganda ed i gulag c'erano davvero, e mancavano anche le libertà religiose e le libertà dallo Stato.
  • La trama "mimetica" del film filo-fanta-comunista, è mal sceneggiato,IMHO non regge alla prova della logica, dato che non si capisce perchè il Dollaro dovrebbe essere usato anche dagli alieni :-) e/o 
  • qualora il Dollaro avesse un tasso di cambio con un'immaginifica moneta_aliena, di certo il Dollaro non potrebbe disporre di un cambio elevato, ma anzi la moneta terrestre.$$$ sarebbe alquanto svalutata, di poco valore, per cui i profitti in Dollari prodotti dagli alieni se convertiti in moneta aliena, sarebbero sicuramente :-) ben misera cosa.