https://it.wikipedia.org/wiki/The_Day_After_Tomorrow_-_L%27alba_del_giorno_dopo
E' certamente vero che nella storia del pianeta terra, sia già accaduto uno stop della AMOC a causa (probabilmente) di un terremoto in nord america, che permise all'acqua dolce dei grandi laghi americani, d'irrompere nell'oceano atlantico, deviando la AMOC.
E' credibile ipotizzare un blocco della Corrente del Golfo?!
Sì, quando accadrà nuovamente il blocco della AMOC sarà causato probabilmente sia dagli impatti del polo nord ice free + dall'acqua dolce proveniente dal melting della Groenlandia. Già oggi ingenti flussi d'acqua dolce + sostanziali variazioni al rialzo di temperatura del mare del polo nord & minore salinità, stanno già impattando nel nord atlantico, dove giace il potente motore termoalino della corrente del golfo (la cui salinità al momento é costante) ma la sua portata d'abissamento nella AMOC si é ridotta di un -30%. Il blocco della corrente del golfo causerà pesanti ricadute nell'Europa del nord, dove é attesa una canadizzazione del clima in autunno ed inverno, all'interno di un contesto mondiale di un clima in surriscaldamento.
Mentre la Groenlandia & Polo Nord diventano granite, la AMOC rallenta!
Altro elemento del film -the day after tomorrow- sono delle supercelle fredde stazionarie?!
Mah... detto in due parole sono una vaccata hollywoodiana, il mondo é in surriscaldalmento ed ipotizzare una tendenza al raffreddamento é da malati di mente!. Tuttavia quello che é indubbiamente vero, é che il climate change sta cambiando i JET STREAM, poiché si riducono i gradienti termici in alta quota, i jet stream perdono potenza: sia i cicloni quanto gli anticicloni, tendono a rimanere incollati per lungo tempo in una zona geografica, cambiandone il clima ed impattando sulle rese agricole.
Sì, parte dell'energia dell'uragano Katrina é stata imputata proprio al climate change. Eventi estremi, come tornado ed uragani, probabilmente colpiranno con maggiore intensità essendoci più energia nell'atmosfera. Inoltre questi eventi impattano anche in zone dove non erano soliti formarsi, a causa della maggiore energia nell'atmosfera e per il cambiamento dei Jet Streams, che determinano aree cicloniche & anticicloniche stagnanti, che collidono violentemente anche nel mediterraneo, in quanto già oggi ne stiamo osservando i primi timidi segni: mini Uragani Mediterranei & Blisters crescono in Europa