Su Air Wonder Stories del febbraio 1930 fu pubblicato il racconto di fantascienza "Berlin to New York in one hour" edito dall'autore Max Valier, il quale per la prima volta immagina l'esistenza di linee aree supersoniche (quello che poi sarà il Concorde). Il velivolo immaginato non è un razzo, ma un aereo da cui si sganciano componenti per raggiungere velocità iperboliche, quindi è a tutti gli effetti un aereo e non un razzo (confrontare con )