Ezezel e Tehia e Delta, sono tre personaggi di “fantasia” che potete conoscere letterariamente, dentro vari ebook della collana JDAB.
Ho deciso, che quando sarò colto da una pulsione irresistibile a scrivere un racconto di SciFi, darò spazio con piccoli racconti ai due nuovi testimonials del blog :-)
Mi svegliai sdraiato nel mio letto, senza la memoria d'essermi rimesso al letto, ma con la forte convinzione, che quello a cui avevo assistito, era stato reale!. La memoria del "sogno" infatti non sfumò via, come la nebbia al sorgere del Sole, al contrario il ricordo era chiaro e nitido, ed indistinguibile da un'esperienza reale.
Mi misi seduto sul mio letto, perché avevo bisogno di meditare; scoprii subito che le mie ciabatte che avevo riposto accanto al mio letto, non erano al suo posto, e guardandomi in giro, le trovai riposte dall'altro lato della stanza!.
Chi cazzo mai, aveva spostato le mie ciabatte, se in casa ero solo?!
Nemmeno il tempo di finire questo pensiero, che il riflesso della luce del lampione esterno scomparve: il lampione si spense all'improvviso, rimase funzionante la mia radiosveglia con i led rossi, che indicava le 3:35 circa, ed era ancora accesa la piccola luce di cortesia rossastra, posta nella spina elettrica, vicino alla mia porta.
Alzai la testa in alto, quasi che qualcosa avesse pilotato i miei riflessi e quello che vidi sul soffitto fu qualcosa d'incredibile!.
Mezzo annegato nel soffitto di cemento, dal lato opposto di camera mia, sul soffitto, c'era un oggetto scuro, di forma triangolare, che però aveva 6 lati ed in mezzo c'era una sorta di cerchio con un oggetto cilindrico all'interno.
Questo strano coso si mosse silenzioso e mezzo annegato sul soffitto, percorse una traiettoria a semicerchio e si fermò esattamente sopra la mia testa!.
Io alzai la mano destra e sorridendo come un beota, in silenzio, salutai l'oggetto, con il saluto vulcaniano!
L'oggetto rimase fermo, immobile, una piccola luce bianca s'accese frontalmente quindi sul soffitto a circa mezzo metro dall'oggetto si materializzò quello che a me parve un cartone di latte, che iniziò a ruotare su se stesso lentamente. Su ogni lato del cartone di latte c'era scritto: C'è musica quì dentro.
Era evidente che quello che stavo osservando, era una specie di drone, con telecamera, capace di proiettare immagini in 3D; il pilota del drone, voleva farmi sapere che a lui piaceva bere almeno un litro di latte.
Un complicato modo, per illustrare quale fosse il suo alimento preferito, proprio come Ticky mi aveva detto, che a lui invece piaceva la frutta, quanto i frullati di frutta.
Rimasi ad osservare come un beota, tutta la scena, sul soffitto di camera mia, stando a sedere sul letto e con la testa rivolta per aria, il tutto durò almeno 5 minuti, mentre io ripetevo con la mano, il vulcaniano ciao ciao.
Ogni tanto mi davo un pizzicotto su un braccio, per vedere se ero sveglio, perché era davvero folle a quello a cui stavo assistendo!.
Il drone poi spense la lucetta anteriore, l'immagine 3D della confezione da 1 litro di latte si smaterializzò e scomparve, poi silenziosamente e lentamente, il drone si mosse, attraversando il muro della mia camera, per eclissarsi nel bagno.
Mi alzai ed andai di corsa in gabinetto, guardai il soffitto ma non c'era niente.
Tornai in camera mia, e mi misi a sedere sul letto, all'improvviso la luce del lampione esterno riprese a funzionare, ed il riflesso della luce esterna, permeò parte della mia serranda.
Fine del racconto, di quando e come, Delta divenne mio amico!.
1-Non ho un barattolo di vetro, pieno di sassi lunari da esibire!.
2-Non ho un barattolo di vetro, pieno di sassi marziani da esibire!.
3-Non sono stati avvistati grossi UFO/dischi volanti nella mia città!
4-Sono ormai 50 anni, che quando il letto di camera mia deve essere riassettato, occorre trascinare la parte del letto, per accedere alla parte posteriore e riassettare le coperte.
Questo spiega perché la parte inferiore del parkett, accanto al mio letto é fisiologicamente più usurata.
Se credevate di aver letto un racconto di SciFi, dentro cui si nascondeva un incontro ravvicinato del III°tipo... cascate molto male! Affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie: io non ho portato alcuna prova straordinaria, salvo una narrazione di fantascienza, che é indistinguibile da una storia di ufologia classica di IR3.
p.s.
Se dopo la lettura, di questo spiegone di fantascienza ;-) vi fosse germinato il sospetto, che degli alieni stiano davvero sponsorizzando gratuitamente il mio blog di SciFi ;-D allora... il mio raccontino avrà raggiunto il suo obiettivo!