https://archive.org/details/amazing_stories_august_1926
http://mia-fantascienza.blogspot.it/2016/03/techno3-v10.html
Dal trapianto di cuore, al trapianto di testa, forse domani in un corpo clonato oppure in un droide biomeccanico accoglierà un possibile riversamento della memoria e/o della coscienza?
Questo racconto pubblicato su Amazing Stories n°5 di Agosto 1926 (figlio della permutazione del plot Frankenstein) é il progenitore del bionico Darth Fener in STAR WARS (1977), L'UOMO DA 6MILIONI DI DOLLARI (1974), LA DONNA BIONICA (1976), I Borg in STAR TREK NEXT GENERATION (1987) nonché le SARCASTICHE teste parlanti di FUTURAMA (1999), I cloni del SESTO GIORNO (2000) oppure di OBLIVION (2013) oltre agli innumerevoli plot di SciFi in cui sono presenti cloni e riversamenti di memoria e coscienza, che mi sono scordato di citare nel breve elenco.
La differenza principale tra Frankenstein e la testa parlante di J.H. Asta, é che il mostro descritto da M.W. Shelley é composto da parti di cadaveri, con un cervello privo di vita. Mentre la testa parlante di J.H. Asta proveniva da un essere umano sopravvissuto all'operazione di decapitazione e poi mantenuto in vita artificialmente.
Per questa ragione, il protagonista del racconto "the talking brain" non é uno zomby di Poe (non morto in decomposizione), non é un figlio di Frankenstein (essere defunto, assemblato con parti inanimate), ma é una permutazione di SciFi (uomo mai morto, mantenuto in vita biomeccanicamente) che produrrà nella tematica SciFi, moltissimi altri personaggi!