lunedì 27 dicembre 2021

La Macchina del Tempo, tra Fantasia e Realtà (parte 3 di 5)

In questa bloggata multimediale, s'affronteranno "viaggi nel tempo" in cui suoni ed immagini (veri o presunti) si mescoleranno assieme, per offrire una serie di suggestioni tra Realtà e Fantascienza, dove da un nuon luogo per l'eccellenza, sarà possibile accedere a spezzoni di spaziotempo molto affascinanti, per sbirciar com'era la realtà del passato!

Un viaggio indietro nel tempo, nelle strade di Stoccolma nel 1913

Un viaggio indietro nel tempo, nelle strade di Tokto nel 1913-1915

Un viaggio indietro nel tempo, la WWI ripresa dal vivo!

Un viaggio indietro nel tempo, nelle strade di Amsterdam nel 1922

Un viaggio indietro nel tempo, nelle strade di Amburgo nel 1928




mercoledì 8 dicembre 2021

Podcasting tra Scienza e Fantascienza ed Ufologia Razionale

 Ufologia Razionale: AstroCalc il modello delle latenze UFO


Ufologia Razionale: AlienWare il modello scientifico di tecnologia aliena dei dischi volanti



venerdì 3 dicembre 2021

Asphalt 8 Airborne

E' uno dei migliori videogiochi di corsa di auto, ha una giocabilità facile ed intuitiva, la dinamica é spettacolare e cinematografica, basata sulle esperienze di vera guida simulata!


https://www.gameloft.com/it/game/asphalt-8/

venerdì 19 novembre 2021

La Macchina del Tempo, tra Fantasia e Realtà (parte 2 di 5)

In questa bloggata multimediale, s'affronteranno "i viaggi nel tempo" in cui suoni ed immagini (veri o presunti) si mescoleranno assieme, per offrire una serie di suggestioni, tra Realtà e Fantascienza, dove da un non luogo per l'eccellenza, sarà possibile accedere a spezzoni di spaziotempo passati, molto affascinanti, per sbirciar com'era la realtà del passato!

Un viaggio indietro nel tempo nelle strade di Mosca nel 1896

Un viaggio indietro nel tempo nelle strade di Halifax nel 1902

Un viaggio indietro nel tempo nelle strade di San Francisco nel 1906

Un viaggio indietro nel tempo nelle strade di New York in Manhattan nel 1911

Un viaggio indietro nel tempo Titanic 10 Aprile 1912



mercoledì 10 novembre 2021

Ritorna il mito dell'UFO crash nel ghiaccio!

E' su IF Worlds of Science Fiction del marzo 1960 in cui in copertina sventola un'astronave aliena, caduta al Polo e poi rimasta sotterrata nel ghiaccio per millenni!. E' un plot permutato, che già Wonder Stories & Amazing Stories ebbero a discuterne varie volte.




domenica 7 novembre 2021

Comet

La rivista COMET fu una pulp mag molto marginale, nacque nel Dicembre del 1940 e cessò la sua attività nel Luglio del 1941, il suo editore fu F. Orlin Tremaine che ebbe a lavorare in Astounding Stories (una delle riviste leader di SciFi nel 1930s). L'editore Tremaine era l'unico nel settore che pagasse $0.01 a parola, per ogni racconto. La rivista chiuse per carenza di fatturato, riuscendo a pubblicare solo 5 riviste.

http://www.luminist.org/archives/SF/




giovedì 4 novembre 2021

Asphalt 9: Legends

Il video gioco Asphalt ha una buona grafica, il file é leggero da scaricare ed é GRATIS: il gioco é per PC Windows 10,  Android, iOS, Nintendo Switch, Macintosh OS e può essere giocato con tastiera, mouse, joystick, 

https://www.gameloft.com/it/game/asphalt-9/

domenica 31 ottobre 2021

La strada notturna

Weird Tales del Maggio 1952 - La strada notturna di August Derleth

Ci sono posti sulla Terra, dove eventi criptici, avventurosi, ignoti si manifestano in luoghi dove la gente nasce, vive e muore, lontano dai centri civilizzati e dove le persone possono non aver mai usato un telefono, o mai ascoltato una radio, oppure mai acceso una televisione oppure mai viaggiato in auto in una super strada. Ed è per questo, che tali persone che vivono in luoghi più remoti e meno densamente popolati, sono soliti marcare il proprio territorio per delimitare il confine del loro mondo.

Sono le piccole strada terrose con ai margini della vegetazione che ci cresce, sono strade dove mia moglie Evelyn, dice che sono le vie da percorrere quando viene la notte. In una di queste, ci sono passato moltissime volte, é una strada di campagna sterrata tra Green Spring e Longtown nel Wisconsin. Io e mia moglie, eravamo stati al cinema e tornammo tardi a casa, passando proprio da quella strada sterrata, era davvero sinistra e buia e senza lampioni, poveramente illuminata dalle luci della mia auto, quella spettrale strada sterrata sembrava finisse proprio in mezzo all'oscurità, nonostante l'indicazione di un drive in.

La imboccammo lo stesso con l'auto, perché ad Evelyn non piaceva che io parcheggiassi la nostra auto sulla super strada. Il drive in era chiuso, decidemmo di seguire la strada, che avrebbe di certo portato da qualche parte, anche perché la strada era troppo stretta con i margini mal messi, e non si poteva fare inversione.

Dopo due miglia in mezzo al buio più completo, Evelyn disse -Dove diavolo siamo finiti?!-

-Non lo so- risposi ridendo -ma prima o poi, dovremo incontrare una casa, oppure un ponte, oppure un incrocio che ci riporterà su qualche statale, che probabilmente corre parallela a quella da cui siamo usciti, finendo in questa strada sterrata di campagna-

-Beh! siamo in mezzo al niente- disse sorridendo Evelyn - perché non fermi l'auto, spengi le luci e ci baciamo per un po!-

Feci come mia moglie m'aveva chiesto, fuori era buio pesto e non si sentiva muovere una mosca, nel silenzio e nel buio più completo di una notte senza Luna. Rimanemmo in silenzio, in auto a baciarci per un bel po', poi Evelyn disse che aveva visto una luce lontana, dallo specchietto retrovisore e che forse era meglio mettere in moto e tornare a casa. Io uscii un attimo dall'auto per urinare, e m'accorsi che fuori nel campo, c'era un'enorme numero di vita notturna: grilli, frusciare nell'erba, tutti rumori tipici di una notte di fine primavera ed inizio estate. Insomma la campagna dove c'eravamo fermati, non era poi così tetra e silenziosa come appariva da dentro l'auto, che evidentemente ovattava ogni rumore esterno.

Non era la luce di un'auto, ma la luce che proveniva da una casa di campagna. M'avvicinai allo sportello con la torcia che avevo preso dal bagagliaio e chiesi ad Evelyn se voleva scendere, per chiedere alcune indicazioni stradali. 

La casa era di legno, ai margini c'erano vari sassi, che delimitavano un cortile, c'erano alcune piante di edera che crescevano abbarbicate alla casa. Aprì la porta una giovane donna di colore dagli occhi lucenti, mentre nella casa c'erano altri due uomini che erano intenti a giocare a carte e non si curavano di niente.

-Buona sera, scusateci!, mi saprebbe dire dove siamo, forse ci siamo persi?!- chiesi.

Nessuno mi rispose, le persone della casa sembravano vestite come degli umili contadini, con vestiti logori e di jeans, dall'aria poco pulita. I due uomini erano intenti a giocare a carte e conversavano tra loro di punteggi di carte. [...]

-Non avrei mai voluto venire nella Valle senza speranza, c'è una maledizione quì, c'è una maledizione su tutti noi- disse la donna sotto voce.

-Siamo in mezzo al niente, e si può morir di solitudine in un posto così- disse uno dei due uomini al tavolo.

-C'è la maledizione di una donna, che non può essere soddisfatta da un uomo soltanto- rispose l'altro uomo che era al tavolo.

-Si può morir di solitudine quì a Lost Hope Valley- ebbe a ripetere la donna sotto voce, ceh poi rivolgendosi a noi ci spinse due passi fuori dalla soglia della porta e disse -Ne parliamo fuori- disse la donna che uscendo chiuse la porte.

Poi la donna disse -Siamo nella valle senza speranza. Ascoltatemi, non é una buona idea, andare a giro di notte a bussare alle porte delle case, in posti sperduti dove non c'è nessuno!. Qualcosa di brutto e di grave, sta per accadere, io lo sento!-

La donna portava un anello nuziale, i due uomini che erano in casa sembravano fratelli, forse la donna era sposata ad uno dei due fratelli. 

Adesso sapevo in un qualche modo, dove eravamo: la valle senza speranza. 

Mi sovvenne così all'improvviso, un ricordo di qualche tempo fà, mentre lessi sul giornale Green Springs le notizie locali, circa una serie di località che erano delle frazioni sperse nel nulla della contea: Black Hawk, Cross Corners, little Bear Valley, e Lost Hope Valley ossia la valle senza speranza. Lost Hope Valley la Valle senza Speranza era proprio dove eravamo adesso.

Eravamo sempre nella nostra contea, ma da qualche parte nella notte tra Green Spring e Longtown. [...]

Uno dei due uomini calò il 7 di spade, mentre la donna che era davanti a noi, ma era anche fuori dalla porta, disse a bassa voce -Oddio! il 7 di spade è una carta di morte!- poi aggiunse -Neil hai vinto!-  

La donna era davanti alla porta, la porta era chiusa, la donna non avrebbe potuto vedere dalla finestra ciò che io invece potevo vedere, ossia quali erano le carte che i due uomini calavano sul tavolo: la cosa, vi giuro mi spaventò un poco.

-E con questa, siamo andati pari!- disse a voce alta, uno dei due uomini al tavolo.

-Sì, ma come dicono le carte, come fu il passato, come fu il presente, come fu il futuro-

Non feci in tempo a dare un significato a quello che avevo udito, che vidi che uno dei due uomini s'alzò di scatto in piedi, era armato e con una pistola sparò all'altro. La donna rientrò in casa in un lampo, brandiva un coltello ed attaccò come una tigre l'uomo con la pistola, in pochissimo tempo, l'uomo con la pistola giacque morto, così come pure la donna.

Io dissi ad Evelyn di restare fuori di casa, mentre io entrai in silenzio nella casa, con molta precauzione, per vedere se potevo far qualcosa per aiutare qualcuno di quelli che giacevano immobili sul pavimento, in enormi laghi di sangue che era nero e pastoso ed impiastricciava tutto il pavimento.

Evelyn non restò fuori dalla casa ma entrò, vedendo i tre morti in un mare di sangue , urlò di paura e terrore, io presi Evelyn e l'accompagnai in auto, le dissi che era meglio se fosse restata buona e tranquilla ed in silenzio, seduta nella nostra auto.

Tornai dentro la casa, ma non c'era telefono, non c'era corrente elettrica. 

Ritornai di corsa all'auto, feci inversione con l'auto, incurante delle buche e della strada stretta e dei colpi che presero le ruote dell'auto, che per fortuna non si bloccarono e poi rifeci la strada al contrario. La strada ci avrebbe riportato sulla statale, e poi avremmo raggiunto rapidamente Longtown dove avremmo denunciato tutto allo sceriffo.

Il percorso a ritroso sembrava non finire mai, ma alla fine raggiunsi l'autostrada dove c'era di nuovo segni di civiltà. C'erano auto che andavano e venivano da ogni direzione, ebbi la tentazione di fermare l'auto e di chiedere aiuto, per riferire a più di una persona che si sarebbe fermata quello che avevamo visto, ma non lo feci.

Al primo telefono pubblico fermai l'auto e m'aggrappai alla cornetta, parlando tutto d'un fiato, riportando al sergente di guardia dell'ufficio dello sceriffo di Longtown, quello che io e mia moglie avevamo visto. Il sergente mi disse che potevo riportare mia moglie a casa e che poi potevo accompagnarlo, per andare a vedere il posto dove era successo il fattaccio.

Feci esattamente così.

Insomma, quando ero accompagnato dal sergente, spiegandoli che il posto era a Lost Hope Valley, e che avremmo trovato una piccola strada di campagna, sterrata e stretta e poco illuminata, accadde che nonostante m'impegnassi a cercare la deviazione, facendo e rifacendo la strada statale, non trovai più la strada di campagna. Mi fermai dove approssimativamente, osservando il chilometraggio dell'auto, avrebbe dovuto esserci quella maledetta strada di campagna che avrebbe dovuto portare in mezzo al niente, ma al suo posto, c'era soltanto dell'erba che era cresciuta sopra una vecchissima strada di campagna, che un tempo doveva esserci. Anche il sergente ne era convinto, avevamo trovato il fantomatico viottolo di campagna, anche se era evidente che non c'era passato mai nessuno da anni, su quella strada, non c'erano infatti le impronte di pneumatici, i miei pneumatici, che invece avrebebro dovuto esserci.

-Una strada che si palesa solo di notte- disse con un sorriso ironico il sergente, che alle prime luci della mattina, si fece rapidamente l'idea, che probabilmente io e mia moglie avevamo bevuto un po' troppo, prima o dopo che c'eravamo appartati per stare in intimità.

Il sergente promise che avrebbe archiviato il caso e non avrebbe fatto niente, perchè non era successo niente, e comunque ci consigliò di bere ed appartarci a casa nostra, piuttosto che in auto, in compagnia di qualche bottiglia di whisky: dopo tutto eravamo sposati.

Con mia moglie, non ne parlammo più di questa cosa, ma dopo un paio di anni, lo sceriffo mi telefonò, dicendomi che Evelyn doveva passare dal suo ufficio, per firmare delle pratiche circa il rilascio della patente di guida.

Io accompagnai mia moglie Evelyn nell'ufficio, lei firmò le pratiche, poi lo sceriffo ridendo disse -Adesso mi ricordo di voi due!, siete la coppia che in giugno ha riportato uno strano omicidio, in una strada che non esiste, ma che si palesa solo di notte-

Io e mia moglie eravamo imbarazzati e non dicemmo niente.

-Ho qualcosa da farvi vedere- disse ridendo lo sceriffo.

Da un grosso mobile in ferro, con varie pratiche, lo sceriffo tirò fuori un paio di foto, erano molto vecchie: c'erano ritratti due uomini ed una donna.

-Sì! sono loro!, sono loro!- disse Evelyn

Lo sceriffo sorrise e disse -Non vedete come é scolorita la foto e quanto é vecchia questa foto?!-

-Beh! che c'entra!- dissi annuendo con decisione-Sono loro!, sono proprio loro!-

La seconda foto, mostrava le rovine di una casa in pietra ed in legno, era distrutta dal tempo, ma era proprio la casa dove era successo il fattaccio!.

-E' quella!- dissi -Sì! perdiana! é proprio quella la casa e sono proprio loro!- dissi guardando lo sceriffo, con un'aria preoccupata.

-Oh! vi credo!- disse lo sceriffo che poi aggiunse con un sorriso pacioso - ma il fattaccio é accaduto nel 1891 ossia esattamente 60 anni fà, precisamente la stessa notte in cui avete fatto la segnalazione!-

-Ma come é possibile- esordimmo increduli, io ed Evelyn, restando a bocca aperta.

-E' la stessa, identica e precisa ragione, del perchè nessuno voglia vivere laggiù nella valle Senza Speranza, perché quelle son cose che escono fuori sempre di notte!- disse ridendo lo sceriffo, che poi chiuse l'incartamento, poi lo ripose nell'archivio, e chiuse a chiave il cassetto metallico.




mercoledì 20 ottobre 2021

Varie location di Star Wars nascono su IF nel 1972

 E' nella copertina di IF Worlds of Science Fiction del dicembre 1972 in cui sventola in prima pagina, una scenografia che poi sarà permutata da Hollywood, per inserirla tale quale, nella saga di Star Wars. E' evidente come il sole, gli sceneggiatori e scenografi di Star Wars, hanno indubbiamente scopiazzato nella rivista IF del dicembre 1972 per trovar ispirazione nelle loro scenografie.




domenica 17 ottobre 2021

Il veicolo del Mazinga Z nacque su IF nel 1961

E' nella copertina di IF Worlds of Science Fiction che sventola in prima pagina, il mezzo ad eliche intubate (metà elicottero e metà aereo) che poi verrà totalmente scopiazzato dai giapponesi, per inserirlo come velivolo di comando per il Mazinga Z




giovedì 14 ottobre 2021

Le lame rotanti di Goldrake nascono nel 1930 su AirWonder Stories

 Non può sfuggire ad un osservatore del XXI°secolo, il fatto che su AirWonder Stories dell'aprile del 1930 fu pubblicato il racconto di fantascienza "The flying Buzzshow" edito da Harold B.Mckay, il quale inventa a tutti gli effetti le LAME ROTANTI che poi saranno riciclate dai giapponesi nel 1970s come un sistema d'arma di Atlas Ufo Robot Goldrake!






venerdì 8 ottobre 2021

Eventi Sentinella del futuro del Mercato dell'Editoria

Bookends Scenario é una ricerca svolta dal governo australiano sul futuro delle biblioteche pubbliche (da oggi al 2030), la ricerca (Bookends Scenario / PDF Free Download) é fondata sulla tecnica dello Scenario Planning, il paper é fatto piuttosto bene (anche se nella parte delle Wild Cards, ci sono alcune pisciate fuori dal vaso). A parte queste ingenuità, il paper ha comunque interessanti risvolti anche per il mondo editoriale italiano. La pianificazione strategica, senza una sua persistente misurazione, non ha nessuno scopo e nessuna utilità per ogni attore che la applichi. In questa bloggata, saranno mappati in stratificazione, fatti e circostanze che accadono con il passare del tempo, e posti a sostegno degli eventi sentinella (alias Early Warning Signals), per evidenziare quale scenario emergente (o suo interstizio) stia affiorando in Italia, dalla realtà.

<< bloggata con traduzione di intervista - The Bookend Scenarios 

Scenario Emergente: Primavera Silente al 47%=10/(11+10) con macchie di Neuromancer 19%=4/(10+11)


Eventi Sentinella di PRIMAVERA SILENTE

Direttrici "Primavera Silente" con segnali: 10/11

Report scientifici che indichino un peggioramento dei trend del Climate Change

Notizie di una crescente parte della popolazione che si distacca dall'uso della tecnologia

Ricerche sulle nuove tecnologie che danneggiano l'apprendimento

Restrizioni sull'uso dell'acqua potabile e contingentamento energetico pro-capite

Forte domanda per la letteratura "Prepper e survivalista"

Decisioni governative che impongono il non uso della tecnologia in alcuni ambiti

Movimenti di protesta nel mondo alimentati dai danni del Climate Change

Creazione di orti sociali di prossimità

Recessione Globale

Alta Volatilità sui mercati

Caduta dei prezzi dei beni turistici


Eventi Sentinella di PALAZZI CHE INSEGNANO

Direttrici "Palazzi che insegnano" con segnali: 2/10

Proliferazione nel Web di librerie digitali

Ranking dei motori sui testi online proposti dalle librerie digitali

Sostituzione dei libri cartacei in importanti librerie tramite l'uso di libri digitali

Librerie aprono sportelli di servizi accessori

Crescita delle vendite dei fumetti in formato digitale

Continuo calo dei lettori dei libri cartacei

Continuo calo dei lettori dei libri digitali

Crescita del numero dei caffè e cappuccini venduti nei bar delle biblioteche

Emersione di spazi di lettura silenziosa tramite la fruizione a pagamento

Proliferazione di Merchandising nelle Biblioteche


Eventi Sentinella di NEUROMANCER

Direttrici "Neuromancer" con segnali: 4/10

continua creazione di nuovi formati dai Mass Media digitali

ricerche che dimostrino che una crescente fetta della popolazione si rifugia nelle biblioteche per scappare dall'assedio della tecnologia

tensioni sociali nei posti di lavoro

calo continuo e persistente del noleggio dei libri cartacei

calo continuo del numero delle persone che frequentano le librerie

società private che comprano biblioteche ne digitalizzano il contenuto

società private che dopo aver comprato biblioteche e digitalizzato chiudono la sede fisica della biblioteca

distruzione crescente della massa cartacea dei libri e sostituzione in digitale

ricerche che dimostrino la crescita del pessimismo sul futuro

collasso sporadico delle connessioni internet per eccesso di traffico


Eventi Sentinella di FAHRENHEIT 451

Direttrici "Fahrenheit 451" con segnali: 2/14

biblioteche pubbliche che iniziano ad ospitare call center

bibliotecari che diventano broker di eterogenei servizi internet

riduzione della pressione sui carburanti fossili

sostituzione dei carburanti fossili con energie rinnovabili

telepresenza largamente usata nelle famiglie per comunicare

collasso delle vendite dei libri cartacei

diffusione degli ebook in variegati formati digitali

diffusione di diverse modalità di fatturazione per la fruizione dei testi digitali

creazione di biblioteche private in internet con abbonamenti flat

creazione di biblioteche private in internet con prezzi bassissimi per i testi digitali

creazione di biblioteche private in internet con prezzi bassissimi parti di testi digitali

decisione dei Comuni di trasformare le biblioteche pubbliche in digitali

decisione dei Comuni che chiudono le sedi delle biblioteche pubbliche 

la vendita dei libri digitali supera il fatturato dei libri di carta




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mercoledì 6 ottobre 2021

La Macchina del Tempo, tra Fantasia e Realtà (parte 1 di 5)

In questa bloggata multimediale, s'affronteranno "i viaggi nel tempo" in cui suoni ed immagini (veri o presunti) si mescoleranno assieme, per offrire una serie di suggestioni, tra Realtà e Fantascienza, dove da un non luogo per l'eccellenza, sarà possibile accedere a spezzoni di spaziotempo passati, molto affascinanti, per sbirciar com'era la realtà del passato!

Un viaggio indietro nel tempo: le prime registrazioni 1859-1879

Un viaggio indietro nel tempo: i primi documenti audiovideo del 1888

Un viaggio indietro nel tempo nelle strade Parigi nel 1890

Un viaggio indietro nel tempo il Wild West di Buffalo Bill 1894

Un viaggio indietro nel tempo il primo film dei fratelli Lumiere 1895




domenica 3 ottobre 2021

Yo Frankie!

E' un videogioco open source realizzato dal Blender Institute, si basa sull'universo fantastico dei personaggi del film BIG BUCK BUNNY (2008)

https://apricot.blender.org/download/



venerdì 24 settembre 2021

Astronavi con motori atomici dalla Terra a Marte


Sul magazine di fantascienza IF Worlds of Science Fiction, il giugno del 1957 la rivista propose un'immaginifico progetto fantascientifico d'astronavi a razzo, partite dalla Terra ed alimentate con reattori atomici a fissione, per poter raggiungere Marte. 

La forma delle astronavi era INUTILMENTE AERODINAMICA, riprendendo le forme di un B58 Hustler, le false cianografie disegnate nella rivista, immaginavano la presenza di una strana pala rotativa, che non si capisce bene a cosa dovesse servire, oltre al fatto che le pale erano ripiegabili per ottenere una forma più aerodinamica.

Un insolito progetto fantascientifico, di cui non se ne capisce le funzioni tecniche e tecnologiche, salvo avere come motori dei reattori atomici.

martedì 14 settembre 2021

Le radici dell'iconografia aliena nella Fantascienza

L'idea che possano esistere entità EXTRATERRESTRI, distinte dagli esseri umani e completamente diverse da demoni od angeli, nacque come IDEA DEL MOVIMENTO PROTESTANTE nel 1500: fu il vescovo Godwin che nel 1638 pubblicò postumo, il primo libro di fantascienza, in cui si postulava vita aliena sulla Luna. 

Con il tempo gli intellettuali del tempo ebbero a riprendere le idee di Giordano Bruno della "Pluralità dei Mondi", questi fu arso vivo da Chiesa Cattolica nel 1600

Le prime iconografie degli alieni, ebbero a comparire nei PRECURSORI di Fantascienza: tali idee ebbero a diffondersi nei primi racconti fantastici dal 1600 al 1700, anche se tali idee rimasero chiuse in un insieme ristretto, le elite che sapevano leggere e scrivere. L'idea che esistessero gli ExtraTerrestri ebbero a diffondersi nella massa della popolazione, solo dopo la scolarizzazione di massa e la nascita del mercato dell'editoria (giornali, libri, riviste) ossia dopo 1800.

Jonathan Swift (Dublino, 30 novembre 1667 – Dublino, 19 ottobre 1745) fu scrittore e poeta irlandese, autore di romanzi e pamphlet satirici.  Spirito libero e razionale, pastore anglicano di posizioni eterodosse, s'occupò di politica e religione, mettendo in luce follia e presunzione umana, la sua opera satirica più nota é -I viaggi di Gulliver-. Nel suo testo immaginario e satirico, si ritrovano ANOMALIE INFORMATIVE molto chiare sui "LAPUTI", assieme alle criptiche raffigurazioni. E' forte il sospetto che Swift ebbe ad avere un incontro ravvicinato con una cultura aliena, evento che poi fu rielaborato e mai ammesso, bensì mescolato in satira nel suo testo.

Eliza Haywood (Londra, 1693 – 25 febbraio 1756) fu una scrittrice, un'attrice, una pamplettista inglese: scrisse e pubblicò oltre settanta opere durante la sua vita, tra fiction, spettacoli teatrali, traduzioni, poesia, periodici, romanzi, ecc... La sua opera di proto-fantascienza più famosa è "THE INVISIBLE SPY". Nel testo vi sono pesantissime evidenze, che veramente la donna sia entrata in contatto con un alieno, che all'epoca stesse studiando la cultura umana da remoto, facendo intercettazioni ambientali!

Voltaire pseudonimo di François Marie Arouet (Parigi, 21 novembre 1694 – Parigi, 30 maggio 1778) fu un filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista, enciclopedista, autore di fiabe, romanziere e saggista francese. La sua opera di proto-fantascienza più nota é "Micromega" dove narra i viaggi di un alieno nel cosmo. La descrizione degli alieni è sommaria e molto generica presumibilmente antropomorfa, con iconografie identiche agli umani ma con differenti altezze. Infatti Voltaire immagina l'esistenza di alieni veramente molto piccoli di statura (rispetto agli esseri umani), quanto alieni decisamente molto molto alti (rispetto agli esseri umani). Non vi è traccia nel testo Micromega (1752) di un contatto alieno

Olof von Dalin (Vinberg, 29 agosto 1708 – Drottningholm, 12 agosto 1763) è stato un poeta e storico svedese. Precettore del futuro Gustavo III, Dalin fu il primo rappresentante e divulgatore dell'Illuminismo nei paesi scandinavi; la sua attività si realizzò attraverso il giornale satirico. La sua opera di proto-fantascienza é -The tale of Erik and the Goths- in cui narra di visite extraterrestri sul pianeta Terra. NON MI È RIUSCITO DI TROVARE IL SUO TESTO IN INTERNET, NON HO POTUTO VALUTARE SE NEL TESTO VI SIANO EVIDENZE DA FAR SOSPETTARE UN PALEOCONTATTO INDIRETTO ALIENO.

E' negli autori di Fantascienza del 1800 che ebbero a svilupparsi le prime iconografie degli alieni:

Jules Verne, spesso italianizzato in Giulio Verne (Nantes, 8 febbraio 1828 – Amiens, 24 marzo 1905), fu uno scrittore francese. Considerato oggi tra i più influenti autori di storie per ragazzi, con i suoi romanzi scientifici (quella che poi diventerà la Fantascienza, per mano di Hugo Gernsback), Verne fu uno dei padri della moderna fantascienza, il successo giunse nel 1863, quando si dedicò al racconto d'avventura.

Dalla Terra alla Luna - J.Verne (1865)

Le iconografie degli alieni di Verne sono antropomorfe, bassa statura, varie forme che richiamano le iconografie egizie di vari miti eliopolitani. La fabula del viaggio sulla Luna, fu permutata anche da Wells. 

Il primo uomo sulla Luna - H.J.Wells (1901)

Herbert George Wells, (Bromley, 21 settembre 1866 – Londra, 13 agosto 1946), fu uno scrittore britannico tra i più popolari della sua epoca; autore di alcune delle opere fondamentali della fantascienza, è ricordato come uno degli iniziatori di tale genere narrativo. Fu comunque uno scrittore prolifico in molti generi, tra i quali narrativa contemporanea, storia e critica sociale. Wells fu un franco sostenitore del socialismo e del pacifismo, come dimostrano le sue ultime opere, divenute gradatamente più politiche e didattiche. I romanzi nel mezzo della sua carriera (1900-1920) furono più realistici, contemplando la vita della classe medio-bassa: la "Nuova donna" e le suffragette. Fu un forte assertore dell'idea di "Stato mondiale", alla cui promozione dedicò l'ultima parte della propria vita.

Fu Wells nel 1898 che inventò lo stereotipo della "Guerra dei Mondi" nel libro "The war of the Worlds". Gli alieni di Wells hanno grandi teste pelate, grandi occhi, rassomigliano moltissimo a delle seppie o calamari.

Lo stereotipo della fabula "La Guerra dei Mondi" fu permutato dagli autori successivi di Fantascienza (pubblicati per mano dell'editore Hugo Gernsback) in ogni modo possibile ed immaginabile, da cui poi Hollywood aggiungendo effetti speciali nelle pellicole, n'ebbe ad attingere a piene mani, scopiazzando e permutando opere letterarie delle Pulp Mags.

Per conoscere quale fu lo sviluppo dell'iconografia aliena, immaginata dagli autori di Fantascienza dal 1926 in avanti, occorre accedere all'elenco ragionato delle RADICI DI FANTASCIENZA DI AMAZING STORIES & WONDER STORIES per avere una cronostoria dettagliata.

Dentro questo ampia eterogenea directory di fome e colori, che furono immaginati dai primi autori di fantascienza si nota:

  1. Gli alieni antropomorfi di colore VERDE, derivano dall'iconografia egizia Eliopolitana di Osiride.
  2. Gli alieni "grigi" gradualmente si sono antropomorfizzati, diventando sempre più simili ai miti Eliopolitani in Orus e Rah.
  3. Gli alieni "saurici", possono essere accostati con poche differenze al mito Tebano di Sekmeth



The Lonely Earth by dr.W.Riedel (1956)

Nel Dicembre del 1956 sulla rivista di fantascienza IF Worlds of Science Fiction, fu pubblicato un saggio scientifico a carattere divulgativo, sulla possibilità assai remota, di trovare vita intelligente nel nostro sistema solare. Il saggio continuava dicendo, che sarebbe stato invece possibile trovare tracce di vita antica, su Marte, nella forma di batteri o microbi.

Estratto di IF Worlds of Sc... by 65C02

Un interessante trattato, facile da leggere, per tenere presente quale fosse il livello di conoscenza scientifica diffusa nel 1950s grazie all'operato della rivista IF, che non pubblicava solo racconti di fantascienza.





martedì 7 settembre 2021

Ritorna per l'ennesima volta la cronovisione, ma questa volta in IF del Febbraio 1957

 Il tema della cronovisione fu portato per primo alla ribalta, nel 1926 dall'l'autore KAW nel racconto di fantascienza -The Time Eliminator- pubblicato in Amazing Stories.

Ritornò il tema della cronovisione, presso il magazine IF Worlds of Science Fiction del Febbraio 1957, la fabula era declinata in un giallo di fantascienza, intitolata "Cronus of the Dipartment Of Future Crimes" edito da Lloyd Biggle jr. 

Sfortunatamente NON È la genesi del film Hollywoodiano "Minority Report" oppure di molti altri racconti di SciFi simili, dato che il tema della cronovisione fu ampiamente permutato dal 1926 in avanti. Furono numerosi nei decenni susseguenti al 1926 gli autori di SciFi che s'esercitarono su Amazing Stories & Wonder Stories sul tema della cronovisione