sabato 16 aprile 2016

Riviste pulp minori: Planet Stories & Weird Tales & Galaxy Science Fiction & Future Science Fiction

Altre riviste PULP (il termine pulp, deriva dal tipo di carta di bassa qualità con cui erano stampati i magazine) sono Planet Stories, Weird Tales, Galaxy SciFi, Future Science Fiction.

Galaxy Science Fiction è stata una rivista statunitense di fantascienza fondata da un'editrice italiana nel 1930 dalla World Editions, che stava cercando di penetrare nel mercato americano. La World Editions assunse come curatore editoriale H. L. Gold, che rese in poco tempo Galaxy la rivista fantascientifica leader dell'epoca, concentrandosi su storie dai temi sociali piuttosto che tecnologici. Nel 1952 la rivista fu acquisita da Robert Guinn, il suo tipografo. Nel 1969 Guinn vendette Galaxy alla Universal Publishing and Distribution Corporation, il direttore Pohl diede le dimissioni, in sostituzione fu posto Ejler Jakobsson. Con il nuovo direttore la rivista declinò, ma nel 1974 recuperò vendite con l'arrivo di James Baen, tuttavia nel 1977 si verificarono ancora problemi finanziari. Nel 1980 Galaxy Science Fiction fu venduta all'editore Vincent McCaffrey che pubblicò un solo numero!. Nel 1994 il figlio di H.L.Gold, E.J.Gold cercò di resuscitarne il brand, con otto numeri bimestrali, senza avere successo. Al suo apice Galaxy Science Fiction ebbe una notevole influenza nel campo della fantascienza, con un picco massimo di 100mila copie nel 1951. Urania è sicuramente la più conosciuta e longeva collana di libri di fantascienza, pubblicati in lingua italiana, composta prevalentemente da autori di lingua inglese. La maggior parte del materiale di Urania provenne dal periodico statunitense Galaxy Science Fiction, che all'epoca si distingueva per raffinatezza dei suoi contenuti. 
https://it.wikipedia.org/wiki/Galaxy_Science_Fiction

Weird Tales fu una rivista d'orrore pubblicata dal Marzo del 1923 sino al Settembre del 1954 dopo 279 numeri e 31 anni di attività editoriale ebbe a chiudere i battenti!. Il magazine fu pioniere del format di racconti horror & macabri, definiti "weird fiction". Per la definizione allargata di Fantascienza, anche le tematiche fantasy, & horror fanno parte della Fantascienza!. 
  • La sospensione d'incredulità di Weird Tales non muoveva dalla fredda razionalità e sulla calda fiducia prospettica dei prodigiosi progressi della Scienza e della Tecnica (come in Amazing Stories e Wonder Stories). 
  • L'intera sospensione d'incredulità di Weird Tales era fondata su un'anomalia, che s'allargava in un escalation di febbricitante irrazionalità, sui gelidi misteri e miti, che alitavano nelle ancestrali leggende, circa forze maligne ed entità occulte e trascendenti!. 
https://en.wikipedia.org/wiki/Weird_Tales
http://www.pulpmags.org/weird_tales_page.html
http://www.luminist.org/archives/SF/WT.htm

Il magazine Planet Stories nacque nell'inverno del 1939 come rivista di fantascienza, dalla società editrice Love Romance, che era una controllata della holding editoriale Fiction House. Il primo direttore della rivista fu M. Reiss, poi nel 1942 prese il suo posto il sub-redattore W.S. Peacock che rimase sino all'autunno del 1945. Subentrò C. Whitehorn per appena tre numeri e poi seguì P.L.Payne dall'autunno del 1946 sino alla primavera del 1950. Con l'estate del 1950 J.Bixby divenne direttore della rivista che trasformò la tiratura da quadrimestrale a bimestrale. Tuttavia, nell'autunno del 1951 M.Reiss diventò direttore e restò per soli tre numeri, fu poi sostituito con J.Sullivan che riportò la rivista a quadrimestrale ma nel 1955 la rivista chiuse. Il magazine era inizialmente targhetizzato per un pubblico adolescenziale ma pubblicò anche racconti di Asimov e di Simak, ebbe un'attività editoriale di 16 anni, trattando avventure interplanetarie, guerre nello spazio, scontri bellici su altri pianeti.
https://en.wikipedia.org/wiki/Planet_Stories
http://www.pulpmags.org/planet_stories_page.html

Future Science Fiction & Science Fiction Stories furono due riviste di fantascienza pubblicate con vario nome, tra il 1939 ed il 1960. Entrambe le pubblicazioni erano dell'editore Charles Hornig poi dal 1941 subentrò Robert W. Lowndes che rimase sino alla fine. 
Durante il periodo bellico della WWII la penuria di carta costrinse l'editore a focalizzarsi solo sui temi del mistero e riviste western, ma dal 1950s provò a rilanciare le testate
Le fabule del magazine di Future Science Fiction erano di solito poco interessanti, molto pochi furono i racconti memorabili pubblicati dal magazine, ampio invece fu lo spazio editoriale dedicato ai fan club di SciFi, con molte lettere di lettori.


>> Astonishing Stories e Super Science Stories




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